Via libera dal Consiglio alla Consulta comunale per la disabilità, confronto amministratori-cittadini su nuove misure ad hoc

Durante il Consiglio Comunale di oggi, è stato discusso e approvato all’unanimità l’ordine del giorno del consigliere della Lega, Alberto Tramontano, concernente la costituzione della Consulta Comunale per le disabilità. Un argomento che ha trovato il voto favorevole e convinto, come ha sottolineato nella dichiarazione di voto il sindaco di Campobasso Roberto Gravina, anche della maggioranza. Proprio la consigliera del MoVimento 5 Stelle, Sonia Gianfelice, nel suo intervento ha, infatti, voluto ringraziare il capogruppo della Lega Tramontano per la sensibilità mostrata nei riguardi del tema della disabilità. “Sono d’accordo con quanto ha esposto e proposto il consigliere Tramontano e aggiungo che nell’affrontare questo tema un focus essenziale è proprio la trasversalità della disabilità – ha dichiarato la consigliera Gianfelice. – Essa dovrebbe essere presente in ciascun settore della vita sociale perché l’esclusione riguarda tutti gli ambiti della vita, della società, della quotidianità. Ad esempio, – ha specificato la consigliera – anche quando si lancia la sfida contro le disparità di genere nella consulta femminile, sarebbe giusto venisse fatto un accenno alla discriminazione plurima che vivono le donne con disabilità. E ancora, un segnale, un impegno per cambiare le prospettive di tante donne caregiver. In Italia 86% delle donne è impegnato con diversi gradi di intensità nell’assistenza a familiari malati, figli, partner o più spesso genitori anziani. Queste donne rinunciano al lavoro, alla vita sociale ma anche a curare la loro salute. L’impegno della comunità internazionale è evidente, nell’introdurre in forma di mainstreaming il tema della disabilità nei documenti più importanti degli ultimi anni. Questa nuova politica è presente nei documenti delle Nazioni Unite negli Obiettivi di sviluppo sostenibile, nelle Linee guida per l’inclusione delle persone con disabilità negli interventi umanitari. Questa rivoluzione introdotta dalla Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD) è appena cominciata – ha sottolineato Gianfelice. – Il profondo cambio di paradigma legato alla CRPD ha iniziato a produrre i suoi frutti, con maggiore evidenza a livello internazionale, in maniera ancora timida e incerta a livello nazionale. La disabilità è una chiave di lettura che in modo trasversale coinvolge la viabilità, l’urbanistica, l’istruzione, l’integrazione lavorativa, la cultura, il gioco e il tempo libero, assumendo che ogni cittadino, in quanto tale, ha il diritto ad essere riconosciuto come persona, nella propria integrità e specificità e quindi essere portatore di diritti oltre che di doveri. Quello che il capogruppo della Lega Tramontano, nell’ODG discusso ha illustrato è sostanzialmente e concretamente vero: il mondo della disabilità necessita di tutele e di supporto, di attenzione. Noi come maggioranza siamo pronti ad un confronto aperto anche in commissione, in tutte le commissioni, proprio perché il tema è trasversale. Per questo accogliamo convintamente questo ODG come una traccia di lavoro, come una base per operare. È necessario creare uno strumento inclusivo, frutto di un lavoro sistemico ed accurato, sinergico anche nella costituzione.” “Credo che grazie all’Ordine del Giorno proposto dal consigliere Tramontano – ha aggiunto il sindaco Gravina – si sia aggiornato e indirizzato il discorso generale verso l’apertura a una massima condivisione ed unità d’intenti sul tema. Ci accingiamo come Amministrazione, a breve, alla redazione del PEBA (Piano di eliminazione delle barriere architettoniche), uno strumento di pianificazione e programmazione che potrà aiutare a delineare l’eliminazione delle barriere architettoniche per ciò che riguarda la mobilità delle persone con disabilità.”

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