Ultim’ora. Covid-19 “irrompe” nella ‘Casa di Riposo Pistilli’, 23 gli anziani contagiati dal virus. Il Sindaco ne ordina l’isolamento

Ore 13,15 – Il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, dopo una stretta interlocuzione con l’ASREM e dopo la nota ricevuta questa mattina dal Direttore del Dipartimento Prevenzione della stessa Azienda Sanitaria nella quale veniva segnalata la positività al virus Covid-19 di 23 ospiti della casa di riposo Pistilli di Campobasso, ravvisando la necessità di adottare ogni utile iniziativa volta a circoscrivere e ridurre i rischi sia per gli stessi ospiti e operatori della struttura che per la cittadinanza, ha emesso un’ordinanza sindacale con la quale si ordina per tutti gli ospiti e gli operatori della casa di riposo “PISTILLI” sita in Campobasso in via Delle Frasche, l’isolamento cautelare presso la medesima struttura con effetto immediato e fino all’esito dei tamponi eseguiti da operatori dell’ASREM nonché delle successive disposizioni sanitarie che saranno impartite. Per il medesimo arco di tempo viene stabilito il divieto di accesso o di uscita alla struttura da parte di chiunque ad eccezione di medici, operatori sanitari o altri incaricati alla prevenzione sanitaria e all’assistenza degli ospiti della struttura. Viene ordinato anche, all’ASP Pistilli che gestisce la Residenza per Anziani “Pistilli”, di osservare e far osservare da chiunque quanto disposto nella presente ordinanza nonché di attenersi a tutte le norme vigenti e le disposizioni impartite per il contrasto e la diffusione del contagio derivante dal virus COVID- 19.

Ospiti quasi tutti asintomatici. Positivi anche due operatori.
L’indagine epidemiologica ha portato a registrare la positività al Covid di quasi un terzo degli ospiti, ossia 23 su oltre 75. Sono quasi tutti asintomatici, salvo un paio degli anziani contagiati, che hanno manifestato una lieve sintomatologia. Inoltre due dei positivi sono ricoverati al Cardarelli, ma per altra patologia, e sono stati trasferiti, all’esito del tampone molecolare effettuato in ospedale per prassi, nel reparto Covid. E’ proprio da qui che è nata la ricostruzione epidemiologica, quindi la quarantena e lo screening sugli ospiti della casa di riposo. Positivi anche due operatori della struttura, anche loro devono restare in isolamento nell’edificio di via delle Frasche. Tutti i positivi sono vaccinati contro il Covid, ma – come ormai più volte ribadito dagli esperti – il vaccino protegge in circa il 95% dei casi dalla possibilità che l’infezione degeneri in una forma grave, che è quella che rischia di portare al decesso.

Con l’allentamento delle restrizioni sono ripresi i “contatti”.
Da qualche mese, con l’allentamento delle restrizioni, presso le strutture per anziani e quindi anche presso la casa di riposo “Pistilli”, sono ripresi i contatti degli ospiti con i loro familiari, pur rispettando le dovute norme anti Covid ancora vigenti. Come confermato dalla direzione della struttura di via delle Frasche, non solo – attraverso regole ben precise, fra cui quella del green pass – i familiari possono accedere alla struttura, ma gli stessi ospiti possono essere “prelevati” e quindi uscire per una giornata da passare con le proprie famiglie prima di far rientro nella casa di riposo.

La Sala degli Abbracci inaugurata e abbandonata, ora in stand-by in attesa di eventuale necessità.
Attualmente, spiega la direzione, la Sala degli Abbracci inaugurata a maggio scorso non sarà utilizzata in questo periodo di quarantena. Il modulo “isolante” per permettere un contatto protetto fra anziani e familiari in realtà è stato poco sfruttato proprio grazie alla campagna vaccinale e all’abbassamento dei contagi in estate. Potrebbe essere sfruttata nel prossimo futuro, in base all’evolversi della situazione epidemiologica. Difficile dirlo, per ora quell’optional presentato anche alla stampa resta in stand-by.

Casa “Pistilli”, torna il ‘contatto’ con i propri cari ma in totale sicurezza, inaugurata la Sala degli Abbracci

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