Il borgo di Campobasso e l’oasi Wwf di Guardiaregia-Campochiaro fra gli “Itinerari” di turismo sostenibile

Le due località molisane protagoniste sulla nota rivista mensile tascabile

Molise fra le guide tascabili per chi vuole immergersi fra la natura incontaminata e le antiche tradizioni. Campobasso e Guardiaregia al centro di un percorso per un turismo sostenibile. E’ lo spazio che il mensile tascabile “Itinerari” ha dedicato alle due località per il mese di novembre, con un servizio firmato da Anna Luciani. Un viaggio nel borgo del capoluogo sotto la guida del presidente dell’associazione Centro Storico, Paolo Morettini, alla scoperta di storia, curiosità e antichi mestieri tramandati per generazioni, come la lavorazione dell’acciaio traforato, del vetro intagliato, della scamorza e del caciocavallo, attraversando le botteghe artigianali e dando voce di volta in volta ai suoi protagonisti.

Il passaggio quindi all’Oasi Wwf di Guardiaregia-Campochiaro, perdendosi fra le caratteristiche bellezze del paesaggio, le Gole del Quirino, Monte Mutria, la cascata di San Nicola, Pozzo della Neve, il tratturo Pescasseroli-Candela. Anche qui vengono messe in risalto l’autenticità e il calore delle persone che accolgono la troupe, oltre che la gioia di avventurarsi nelle zone più selvagge di quest’area della regione. L’itinerario nell’oasi in jeep e la navigazione del fiume Biferno in canoa – grazie al supporto di Dimensione Explorer e Molise Avventura – rendono la descrizione suggestiva e affascinante all’immaginazione del turista che può aiutarsi con una piccola galleria fotografica. Il turismo sostenibile, quello a dimensione del Molise e che costituisce la sfida del presente e del futuro, è il treno tanto chiamato su cui ora operatori economici e amministratori devono saper lavorare, e continuare a farlo, in sinergia.


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