Close Menu
  • Chi Siamo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Storia
  • Campobasso
  • Isernia
  • Sport
  • Contatti
    • Pubblicità
    • Redazione
    • Contatta la redazione
  • Disclaimer
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
Facebook X (Twitter) Instagram
mercoledì 2 Luglio 2025 - 04:15:52 AM
News
  • Fascicolo sanitario elettronico 2.0, incontro a Ripalimosani
  • Perché la roulette rimane uno dei giochi online più popolari
  • Incendi di vegetazione nella provincia di Campobasso, 14 interventi dei Vigili del Fuoco
  • Festival Janigro 25: da Montagano al Molise, nuove sinergie e collaborazioni virtuose
  • Lep asili nido, esenzione Iva terzo settore, interprete Lis in Consiglio e commissione speciale bilancio: passano 4 mozioni
  • Screening mammografico in Molise, nuove date della postazione mobile
  • Biblioteca Albino chiusa da 9 anni, interrogazione in Parlamento ai Ministeri di Cultura ed Economia
  • Contrasto ai reati: emesse 21 misure di prevenzione e avviati 6 procedimenti di Daspo “fuori contesto”
Facebook X (Twitter) Instagram
Molise Tabloid
La Molisana
  • Chi Siamo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Storia
  • Campobasso
  • Isernia
  • Sport
  • Contatti
    • Pubblicità
    • Redazione
    • Contatta la redazione
Molise Tabloid
Home»Campobasso e Dintorni»Campobasso»Reddito di cittadinanza, l’esercito dei “furbetti” extracomunitari scoperti in Molise “costa” 625mila euro all’Inps. E molti ora sono irreperibili

Reddito di cittadinanza, l’esercito dei “furbetti” extracomunitari scoperti in Molise “costa” 625mila euro all’Inps. E molti ora sono irreperibili

0
Di MoliseTabloid il 24 Novembre 2021 Campobasso, Cronaca, In Primo Piano
img

La Polizia di Stato di Campobasso nel corso del corrente anno ha condotto un’articolata attività d’indagine, iniziata nel mese di marzo, che ha consentito di denunciare 122 cittadini extracomunitari per aver percepito indebitamente il cosiddetto reddito di cittadinanza. I soggetti sono stati deferiti principalmente alle Procure della Repubblica di Campobasso e Larino, ma anche ad altre Procure del territorio nazionale, competenti in base al C.A.F. del luogo di presentazione della domanda e di fruizione del reddito (Arezzo, Bari, Benevento, Cosenza, Napoli, Napoli Nord, Nola, Palmi, Patti, Pisa, Roma, Santa Maria Capua Vetere, Velletri, Torino). Giova evidenziare che alcuni soggetti dopo aver percepito il sussidio si sono resi irreperibili sul territorio nazionale.

Le indagini condotte dalla DIGOS hanno permesso di accertare che 103 soggetti hanno falsamente attestato nella domanda per la percezione del sussidio il requisito della residenza decennale in Italia, requisito indispensabile per accedere al beneficio; altri 17, soprattutto cittadini marocchini e albanesi, pur avendo il predetto requisito di residenza, hanno falsamente attestato di essere titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo o di permesso di soggiorno e familiari di cittadino U.E., altro presupposto necessario per ottenere il sussidio per i cittadini extracomunitari. Il permesso di soggiorno di lungo periodo può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno in corso di validità da almeno 5 anni; deve essere inoltre dimostrata la disponibilità di un reddito minimo non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale (5.938, 64 euro per il 2021) e che il cittadino straniero non sia pericoloso per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato. Infine, 2 cittadini marocchini hanno addirittura falsamente dichiarato di essere cittadini italiani.

I denunciati, oltre a dover restituire quanto indebitamente percepito, rischiano una pena da 2 a 6 anni di reclusione, per avere reso le predette false dichiarazioni. Gli stranieri sono stati immediatamente segnalati anche alla direzione provinciale Inps di Campobasso, territorialmente competente in relazione alla residenza dichiarata al momento della domanda, per la decadenza dall’erogazione del reddito ed il conseguente recupero di quanto indebitamente percepito. Il danno erariale ammonta a circa 625.000 euro. L’attività di indagine condotta dal personale della DIGOS ha permesso di evitare ulteriori ammanchi per le finanze pubbliche per le mensilità che i suddetti cittadini avrebbero potuto ulteriormente percepire senza averne diritto. In particolare tra le nazionalità più ricorrenti tra i denunciati si segnalano 47 cittadini nigeriani, 32 marocchini, 13 somali, 8 maliani, 3 albanesi.

Nell’ambito dell’attività investigativa personale della DIGOS ha eseguito 3 sequestri preventivi di cui uno emesso dal GIP del Tribunale di Campobasso e due dal GIP del Tribunale di Napoli Nord. In particolare sul conto corrente di un cittadino nigeriano aperto presso l’Ufficio postale di Bojano, su disposizione del GIP del Tribunale di Campobasso, è stata sequestrata la somma di 2.300 euro, pari all’ammontare di quanto illegittimamente percepito a titolo di reddito di cittadinanza. L’attività svolta dalla DIGOS, con il contributo dell’Ufficio Immigrazione della Questura, evidenzia l’impegno in prima linea della Polizia di Stato nel perseguire coloro che accedono indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraendo importanti risorse economiche.

img
Condividi. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email Telegram WhatsApp
MoliseTabloid

Articoli Correlati

Incendi di vegetazione nella provincia di Campobasso, 14 interventi dei Vigili del Fuoco

1 Luglio 2025

Lep asili nido, esenzione Iva terzo settore, interprete Lis in Consiglio e commissione speciale bilancio: passano 4 mozioni

1 Luglio 2025

Biblioteca Albino chiusa da 9 anni, interrogazione in Parlamento ai Ministeri di Cultura ed Economia

1 Luglio 2025

Ultimi articoli

Fascicolo sanitario elettronico 2.0, incontro a Ripalimosani

2 Luglio 2025

Perché la roulette rimane uno dei giochi online più popolari

2 Luglio 2025

Incendi di vegetazione nella provincia di Campobasso, 14 interventi dei Vigili del Fuoco

1 Luglio 2025

Festival Janigro 25: da Montagano al Molise, nuove sinergie e collaborazioni virtuose

1 Luglio 2025

Lep asili nido, esenzione Iva terzo settore, interprete Lis in Consiglio e commissione speciale bilancio: passano 4 mozioni

1 Luglio 2025

Screening mammografico in Molise, nuove date della postazione mobile

1 Luglio 2025

Biblioteca Albino chiusa da 9 anni, interrogazione in Parlamento ai Ministeri di Cultura ed Economia

1 Luglio 2025

Contrasto ai reati: emesse 21 misure di prevenzione e avviati 6 procedimenti di Daspo “fuori contesto”

1 Luglio 2025

Internazionalizzazione: via alle domande per il bando “Assessment & Outgoing”

1 Luglio 2025

Campobasso, aperte le iscrizioni online per il trasporto scolastico per le scuole primarie

1 Luglio 2025
loader-image
Meteo
Campobasso
4:15 am, 07/02/2025
temperature icon 20°C
cielo sereno
62 %
1017 mb
6 Km/h
Wind Gust: 5 Km/h
Clouds: 0%
Visibility: 10 km
Sunrise: 5:31 am
Sunset: 8:39 pm
Weather from OpenWeatherMap

Registr. presso il Tribunale di Campobasso: 3/2013 del 14.11.2013, Cron. 1254
Roc: iscrizione n° 25549 (Prot. 1138/com/15 del 30.04.2015)
P.Iva: 01707150700

Molise Tabloid
Piazza Libertà snc
86010 San Giuliano del Sannio (CB)

Tel.+39 3333169466

Scrivici a:
info@molisetabloid.it
commerciale@molisetabloid.it

  • Disclaimer
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
© 2025 Molisetabloid -Powered by Robarts.

Digita qui sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.

Molise Tabloid
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}