Inclusione sociale e facilitatori digitali, 250 giovani volontari molisani a supporto della popolazione, approvati i progetti di Anpeas e Servizio Civile

Buone notizie per l’APS ANPEAS dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale che ha approvato la graduatoria definitiva relativa ai programmi di intervento da realizzarsi in Italia, assegnando all’associazione, in fase di valutazione dei progetti, un ottimo punteggio, così come per il nuovo bando di servizio civile digitale, avviato quest’anno in forma sperimentale, che prevede l’impiego di giovani volontari con il ruolo di facilitatori digitali. L’ANPEAS ormai da tempo programma che realizza interventi sul territorio molisano e coordina le attività dei giovani operatori volontari di servizio civile impegnati in vari progetti con sedi accreditate su oltre 90 Comuni della regione e circa 15 enti del privato sociale. Un impegno profuso anche per il 2021 e concretizzato con la presentazione del programma di intervento dal titolo “Inclusione e coesione sociale: in Molise si può!” che comprende progetti inerenti l’assistenza, l’inclusione e la coesione sociale in favore di persone anziane, minori, disabili, immigrati e profughi che, vista la valutazione positiva, impiegherà ben 215 volontari sul territorio regionale. Quanto al bando sperimentale, pubblicato dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale e dal Ministero per le Politiche giovanili, l’ANPEAS grazie al programma “Servizio Civile Digitale – Facili(t)Azioni digitali” consentirà a 40 giovani volontari molisani di mettere a disposizione del territorio regionale le proprie competenze digitali, aiutando così le persone che hanno difficoltà a utilizzare il web, i dispositivi elettronici e i vari servizi online della Pubblica Amministrazione. “La valutazione positiva ottenuta dai nostri progetti ci riempie di gioia – commenta la dott.ssa Patrizia Pano, presidente dell’ANPEAS – dimostra che abbiamo lavorato bene e prodotto una valida programmazione soprattutto per la nostra regione. Una programmazione che si è avvalsa anche della proficua collaborazione avviata con il comune di Isernia, con cui quest’anno l’Anpeas ha coprogrammato e coprogettato. La nostra associazione cerca di fare del suo meglio per diffondere i valori del servizio civile e rendere le nuove generazioni più sensibili al tema della solidarietà e del volontariato. Ora, grazie anche al bando di servizio civile digitale – conclude la presidente ANPEAS – i nostri volontari contribuiranno a migliorare le competenze digitali dei cittadini molisani e a colmare il gap digitale esistente nei piccoli comuni, un divario che la pandemia legata al Covid-19 ha reso ancora più evidente”.

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