Agente della Polizia Locale preso a pugni dopo aver elevato una multa, il Comandante: “Fatto inaccettabile”

“Un fatto inaccettabile ed inqualificabile, siamo al fianco dei nostri agenti a cui va il ringraziamento per la particolare dedizione con cui quotidianamente affrontano il loro lavoro in questo periodo complesso, nel quale si rileva una crescente tensione da parte dei cittadini, anche a seguito di tutti i controlli che vengono attuati e non per ultimo anche quelli sul fronte sanitario”. Ad affermarlo il Maggiore Pietro Cappella, Comandante della Polizia Locale di Termoli, in merito all’aggressione subita da un agente nel pomeriggio di ieri, nella località costiera, in piazza Pepe, dopo aver elevato una multa ad un cittadino che aveva parcheggiato l’auto in parte sopra il marciapiede. Il proprietario del veicolo, una volta tornato alla macchina, proprio mentre l’agente stava compilando il verbale, ha prima contestato l’infrazione e poi dando in escandescenza, aggredendo fisicamente l’uomo in divisa, con un pugno al volto. “Da parte nostra non vi è alcuna volontà di vessazione, ma più semplicemente di controllo, per il collettivo rispetto delle regole, fondamentale per un vivere civile. Agli agenti coinvolti, rivolgo la mia personale solidarietà e quella di tutti gli operatori per l’ingiustificabile aggressione subita. Auspichiamo la pronta guarigione dell’agente che ha subito lesioni e il mio augurio è che possa tornare quanto prima in servizio. Al tempo stesso, quanto accaduto non ha alcuna giustificazione e chi ha agito, dimostrando assoluta mancanza di rispetto delle istituzioni, verrà deferito all’Autorità Giudiziaria”.

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