Omicidio Romina, l’ex fidanzato non risponde al gip, resta in carcere. Effettuata l’autopsia, domani i funerali della 35enne molisana

Domenica fiaccolata a Cerro per ricordare la 35enne

Pietro Ialongo resta nel carcere di Latina, dove è stato condotto nella giornata di mercoledì dopo essere stato arrestato con l’accusa di aver ucciso la sua ex fidanzata, Romina De Cesare, nel loro appartamento di Frosinone. Il 38enne originario di Cerro al Volturno, residente a Pizzone, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Giuseppe Cairo, al quale ha fornito solo le sue generalità nel corso dell’udienza celebrata nella casa circondariale. Presente anche l’avvocato Vincenzo Marcolino di Isernia, che cura la sua difesa. Dopo la confessione resa nella notte tra martedì e mercoledì, durante la quale ha ricostruito i dettagli del delitto, l’uomo oggi ha scelto il silenzio. “In quei primi momenti il mio assistito non era in grado di sostenere un interrogatorio”, ha affermato il legale. Intanto nel pomeriggio è stata effettuata l’autopsia sul corpo di Romina De Cesare. Domani 7 maggio il viaggio di rientro della salma in Molise, dove a Cerro al Volturno alle ore 16 sono previste le esequie funebri nella chiesa dei Santissimi Pietro e Paolo. Domani sarà lutto cittadino, mentre domenica ci sarà una fiaccolata per ricordare la 35enne.

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