Ritrovato sotto casa in una pozza di sangue, 40enne muore dopo 7 giorni in ospedale. Indagini sull’episodio: caduta o aggressione?

Shock nella piccola comunità per il decesso di Andrea Cicchini

Non ce l’ha fatta il 42enne di Macchia d’Isernia che una settimana fa era stato ritrovato sotto casa, a terra, in una pozza di sangue. Andrea Cicchini è deceduto nella tarda mattinata di oggi all’ospedale Veneziale di Isernia dove era stato ricoverato a seguito dei soccorsi prestatigli. Le condizioni pare fossero considerate gravi ma stabili, evidentemente nelle ultime ore il suo quadro clinico ha subito un peggioramento che non gli avrebbe lasciato scampo. Una notizia atroce per la piccola comunità a pochi chilometri dal capoluogo della provincia pentra, dove Andrea era ben voluto da tutti. Sull’episodio sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri. Le lesioni riportate da Cicchini sarebbero state considerate inizialmente compatibili con una caduta dal balcone ma è chiaro che, alla luce del tragico epilogo, il magistrato che coordina l’inchiesta potrebbe approfondire la questione, valutando la disposizione dell’esame autoptico. I militari hanno raccolto elementi e testimonianze considerati utili per la ricostruzione della dinamica. Stando ad alcune indiscrezioni, qualcuno avrebbe ipotizzato – se non addirittura visto o sentito – un’aggressione ai danni del 42enne, ma non è chiaro se tali ipotesi siano poi state effettivamente riferite agli inquirenti e in quali termini, né dai Carabinieri trapelano informazioni in merito, vista la delicata fase delle indagini. Qualora fosse confermata la caduta dal balcone, bisognerà capire se la stessa verrà considerata accidentale o meno. Andrea viveva solo e sbarcava il lunario come tanti giovani senza un contratto fisso o un lavoro stabile, ma rimboccandosi le maniche. Figlio adottivo, aveva purtroppo perso i genitori alcuni anni fa. Nonostante il triste lutto, poteva contare sulla presenza di alcuni parenti sia in paese che in comuni limitrofi, oltre che su tanti amici. Alcuni giorni fa il drammatico ritrovamento, oggi il 42enne si è spento in ospedale. Nei prossimi giorni potrebbero esserci ulteriori sviluppi, mentre il paese si stringe intorno a familiari e parenti del giovane.

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