E’ stato un successo che ha rispettato le aspettative e probabilmente le ha anche superate. Elisa è stata protagonista di una serata straordinaria sul palco allestito a Campobasso nell’area di Selvapiana, nello stesso punto dei due grandi concerti andati in scena nel fine settimana di Corpus Domini. La stessa cantautrice triestina è rimasta piacevolmente colpita dall’affluenza e dal calore del popolo molisano che l’ha seguita dall’inizio alla fine, cantando con lei ogni canzone, ogni parola fuoriuscita dalle casse acustiche che hanno scaldato una platea di circa 3mila persone.
Dai grandi successi in italiano a quelli con testo in inglese, dai brani più ritmati a quelli più lenti e toccanti, il repertorio tirato fuori dalla principale protagonista della serata di ieri è stato un tripudio di emozioni e divertimento, che ha fatto viaggiare gli spettatori e li ha allontanato per due ore dalla routine da ogni problema. Elisa insomma non si è risparmiata e, fra gruppo musicale e coro, è stata ampiamente e perfettamente accompagnata nella sua lunga esibizione. Quello di Elisa non è stato il primo concerto nell’area di Selvapiana, ma può definirsi il primo fuori dagli schemi, che inaugura ufficialmente – e l’auspicio è che il futuro lo confermerà – un nuovo capitolo musicale per il capoluogo molisano, dove artisti di questa caratura non saranno solo una piacevole eccezione, ma una prassi per tutto l’anno.
giovedì 18 Settembre 2025 - 03:56:51 AM
News
- Tornei nei casinò online: il gioco d’azzardo in forma competitiva
- Campagna apistica 2025/2026, la Regione stanzia 158mila euro. Novità nel bando, via alle domande
- Campobasso: rotatoria via San Giovanni, cambia (ancora) la viabilità
- Elezioni “da annullare” , De Benedittis non si arrende: presentato appello al Consiglio di Stato
- Sanità più efficiente, storico accordo su orari e incarichi tra Asrem e sindacati
- Bonus libri, pubblicata la delibera per le modalità di accesso. Domande entro il 13 ottobre
- Giubileo: sognavano una Messa con il Papa, i bambini di Castelpetroso “accolti” nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
- Alla Caritas di Trivento il primo “Premio Agnone del Molise contro lo spopolamento”