Il Pd molisano si riprende un posto in Parlamento, “ma in futuro ragionare su coalizione larga”. Cerroni fissa gli obiettivi. Video

La neo eletta alla Camera commenta l'esito delle votazioni con Alessandra Salvatore e Rossella Gianfagna

Alla fine il Partito Democratico, di fronte alla vittoria a valanga della coalizione del centrodestra, è riuscito a fare meglio dell’ultima tornata elettorale, quella del 2018. Con il sistema proporzionale è stata eletta Caterina Cerroni alla Camera, candidata nel listino plurinominale con il Pd nella coalizione di centrosinistra (Pd, Verdi e Sinistra, Impegno Civico Luigi Di Maio – Centro Democratico, +Europa). Quattro anni fa, infatti, oltre al “cappotto” dei 5 Stelle, venne eletta Giuseppina Occhionero di Leu, che in quella occasione non era alleato con i dem. Persino Forza Italia vide in Annaelsa Tartaglione, molisana eletta nel collegio pugliese, un proprio rappresentante della regione in Parlamento. A commentare il risultato sono stati nelle sede elettorale di viale Elena a Campobasso la stessa Cerroni e le due candidate all’uninominale Alessandra Salvatore e Rossella Gianfagna, affiancate da Vittorino Facciolla, anche lui formalmente candidato nel plurinominale.

“Dedico la vittoria a tutti coloro con cui ho condiviso il lavoro fatto e le tante battaglie combattute”, ha affermato la neo eletta. “E’ necessario aprire subito una riflessione per valutare in futuro una coalizione più larga. Anche perché, leggendo bene i numeri, i consensi a nostro favore sono costanti”. Su questo aspetto è intervenuta anche Alessandra Salvatore, sottolineando come a livello nazionale il Pd ha fatto meglio del M5s (“così come a Campobasso, dove abbiamo un sindaco pentastellato”) e che nel caso in cui si fossero create le adeguate premesse per una alleanza, si sarebbe tenuto meglio testa al centrodestra e in Molise la coalizione Csx-M5s (che hanno ottenuto rispettivamente il 23,35 e il 24,32%) avrebbe avuto la meglio. “Bisognerà trovare il modo di ottenere risultati”, ha aggiunto la Cerroni. “Ci vorrà impegno per lavorare più intensamente.

La prossimità territoriale sarà importante, quindi garantirò una presenza costante. Mi batterò per la condizione lavorativa dei giovani e l’abbattimento del precariato, così come per la medicina territoriale”. Elogiata l’unità “di questa splendida squadra che si è creata per le elezioni”. Per Salvatore è un nuovo punto di partenza e l’elezione di Cerroni rappresenta il volto bello, competente e giovane del Molise.

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