Nuovo appuntamento con “Il mio nome è tempesta”, lo spettacolo sul delitto Matteotti il 22 aprile all’auditorium Unità d’Italia

Ci sono eventi che cambiano la storia. Il delitto Matteotti è uno di questi. Lo spettacolo ‘Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti’, vincitore della XVIII edizione del Premio Matteotti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, approda sabato 22 aprile 2023 all’Auditorium ‘Unità d’Italia’ di Isernia, con una doppia rappresentazione, in programma alle ore 11 per gli studenti delle scuole superiori della città, e alle ore 21 per la cittadinanza. Un’iniziativa organizzata dalla Pro Loco ‘Città di Isernia’, con il Patrocinio e il sostegno del Comune di Isernia.
Prodotto dall’Associazione ACT, in coproduzione con la Fondazione Molise cultura, cofinanziato dalla Regione Molise, nell’ambito del bando Turismo è cultura 2020 e col sostegno del Comune di Campobasso, Patrocini Fondazione Giacomo Matteotti Onlus, Comune di Fratta Polesine e Casa Museo Giacomo Matteotti, ‘Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti’ porta sulla scena una delle pagine più drammatiche della storia italiana del Novecento: il rapimento e l’omicidio del deputato e segretario del Partito Socialista Unitario Giacomo Matteotti, ucciso il 10 giugno 1924 da un gruppo di squadristi fascisti.
Pochi giorni prima del delitto, il 30 maggio, nel suo ultimo discorso alla Camera, ‘Tempesta’, come lo chiamavano i suoi compagni di partito, aveva attaccato duramente Benito Mussolini, denunciando i brogli elettorali e i pestaggi delle elezioni del 6 aprile 1924 che avevano portato al potere il Partito fascista. In maniera parallela all’attività politica, da giornalista, Matteotti aveva scoperto una vicenda ancora più scottante: le tangenti pagate dalla compagnia americana Sinclair Oil per ottenere la concessione delle trivellazioni petrolifere in Italia. Una vicenda scottante, che avrebbe potuto far saltare il regime. E che quindi andava messa a tacere. Come Matteotti.
Scritto dalla giornalista Carmen Sepede, diretto da Emanuele Gamba e interpretato da Diego Florio, Marco Caldoro, Giorgio Careccia, Domenico Florio e Piero Grant, lo spettacolo ‘Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti’ non è una semplice ricostruzione storica. La rigorosa ricostruzione degli avvenimenti si accompagna ad una suggestiva ambientazione scenica, in cui Matteotti pronuncia il suo ultimo discorso alla Camera dei Deputati e i parlamentari antifascisti tentano la sedizione dell’Aventino, mentre in un gioco di flashback e di scomposizioni vengono ricostruiti la ‘scena del crimine’ e l’indagine giudiziaria per l’individuazione degli autori e dei mandanti del delitto. Ne viene fuori una rappresentazione piena di pathos, realizzata con una struttura a metà tra noir e spy story, che avvince lo spettatore scena dopo scena, fino al finale a sorpresa.
Lo spettacolo, in tournée in Italia e inserito nelle Celebrazioni nazionali per l’anniversario della morte di Matteotti e per il Giorno della memoria 2023, ha ricevuto una menzione speciale da parte di Liliana Segre, in un articolo pubblicato sulla rivista ‘Oggi’, in cui la senatrice a vita, ricordando il riferimento alla figura di Matteotti fatto nella seduta di insediamento del nuovo Parlamento, ha fatto specifico riferimento a ‘Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti’ come esempio e testimonianza di teatro civile.
I biglietti per lo spettacolo serale, al costo unico di 15 euro, sono in vendita sulla piattaforma Ciaotickets e negli esercizi commerciali convenzionati, a Isernia Pentriatur e Caffè Risorgimento. Questo il link per la prenotazione online:
https://www.ciaotickets.com/biglietti/il-mio-nome-e-tempesta-il-delitto-matteotti-isernia

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