La giornata di giovedì 11 maggio è stata dedicata alla prevenzione oncologica all’interno dello stabilimento termolese Stellantis grazie allo screening del cancro del colon-retto.
Sono stati distribuiti 140 kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci a dipendenti ed ex dipendenti Fiat, ma anche a familiari e parenti, purchè nella fascia d’età compresa tra 50 e 69 anni. Presenti il dott. Angelo Marcheggiani, coordinatore regionale per gli screening oncologici della regione Molise, e i volontari LILT per la consegna di materiale informativo. I kit saranno riconsegnati nella prossima settimana sempre all’interno dello stabilimento per essere processati e refertati.
I tumori del colon-retto sono la terza neoplasia negli uomini e la seconda nelle donne. La mortalità per il cancro del colon-retto è in forte calo, con tassi diminuiti di circa il 10 per cento nell’ultimo quinquennio. Questi progressi sono attribuibili principalmente ai programmi di screening, alla diagnosi precoce e al miglioramento delle terapie.
Rimane fondamentale, dunque, non solo la prevenzione primaria con il perseguire i corretti stili di vita come attività fisica e sana alimentazione, ma anche la diagnosi precoce per cui la collaborazione tra LILT CAMPOBASSO, Asrem e Regione Molise sta cercando di toccare diversi ambiti della popolazione. E grazie alla Direzione Fiat-Stellantis dello stabilimento di Termoli è già la seconda occasione offerta all’Associazione Provinciale LILT di entrare e portare la prevenzione tra i dipendenti.
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