Calcio, Progna nuovo responsabile del settore giovanile del Campobasso. Mercato, si pensa a Barzotti e Napoletano

Continuano le trattative per gli acquisti dei giocatori che andranno a rinforzare la rosa del Campobasso. Due sono i nomi nuovi oltre a quelli già fatti: si tratta di Matteo Barzotti, lo scorso anno in forza alla Pistoiese, classe 1992, con la quale ha realizzato 11 reti, e di Daniele Napoletano del Matese, in serie D, dove ha segnato 11 reti, ed ex giocatore di Vastogirardi e Venafro. Infine, Domenico Progna, ex giocatore del Campobasso, è stato nominato responsabile del settore giovanile dei rossoblu.
Arnaldo Angiolillo

Progna nuovo responsabile del settore giovanile.
Nell’ottica di rafforzamento della struttura societaria, il Campobasso Football Club ha il piacere di annunciare Domenico Progna nelle vesti di responsabile del Settore Giovanile. Domenico non ha bisogno di presentazioni. Legato a doppio filo da sempre ai colori rossoblu, la sua scelta dimostra la volontà del club di crescere e migliorarsi giorno dopo giorno, dentro e fuori dal campo. A lui il compito di forgiare il vivaio rossoblù per perseguire risultati non solo sportivi ma soprattutto educativi.
Queste le sue prime parole: “Sono molto contento di ritornare a far parte della famiglia rossoblù. Voglio ringraziare la proprietà e la dirigenza per avermi affidato questo incarico. Un incarico importante così come lo sono le responsabilità ed i valori ad esso collegati. L’obiettivo sarà crescere dei ragazzi sotto il profilo sportivo ma soprattutto umano: è questo quello che si porteranno dietro nel futuro, dei bagagli importanti per intraprendere qualunque strada nella vita. Speriamo davvero di creare qualcosa di importante e di riferimento per tutto il movimento giovanile molisano”.
Questo il commento del vice presidente, Nicola Cirrincione: “La crescita del settore giovanile è uno dei nostri principali obiettivi per garantire il futuro di questo club. Per guidarlo abbiamo scelto un profilo che tutti conoscete, dall’enorme esperienza e dalla straordinaria conoscenza di tutto il calcio giovanile e del calcio italiano. Ma cosa più importante…è una persona che ha il lupo nel cuore, da sempre”.

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