La Polizia di Stato di Isernia nei giorni scorsi è intervenuta presso un appartamento del centro città dove era stata segnalata la presenza di un uomo autore di atti di violenza nei confronti di familiari e per questo destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle vittime.
Al trentaduenne isernino, scarcerato da pochi giorni, era stato applicato il braccialetto elettronico al fine di tutelare proprio i genitori destinatari di continui comportamenti violenti e persecutori da parte del figlio.
Appena l’uomo si è avvicinato all’abitazione dei genitori, in Sala Operativa è scattato l’allarme del dispositivo elettronico: gli agenti della “Squadra Volante” della Questura si sono immediatamente recati sul posto dove hanno effettivamente rintracciato il soggetto che è stato tratto in arresto per aver violato il divieto impostogli.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Isernia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’indagato potrà far valere le proprie ragioni difensive innanzi all’Autorità Giudiziaria ai sensi del Codice di Procedura Penale.
giovedì 18 Settembre 2025 - 10:46:29 AM
News
- Perdite idriche occulte, quando si verificano e come chiedere la rettifica della bolletta
- Tornei nei casinò online: il gioco d’azzardo in forma competitiva
- Campagna apistica 2025/2026, la Regione stanzia 158mila euro. Novità nel bando, via alle domande
- Campobasso: rotatoria via San Giovanni, cambia (ancora) la viabilità
- Elezioni “da annullare” , De Benedittis non si arrende: presentato appello al Consiglio di Stato
- Sanità più efficiente, storico accordo su orari e incarichi tra Asrem e sindacati
- Bonus libri, pubblicata la delibera per le modalità di accesso. Domande entro il 13 ottobre
- Giubileo: sognavano una Messa con il Papa, i bambini di Castelpetroso “accolti” nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma