Nella nottata di domenica 26 maggio, presso la sala operativa della Questura è pervenuta una richiesta d’intervento per una rissa tra cittadini stranieri nel centro storico di Campobasso.
L’equipaggio della Squadra Volante intervenuto ha riscontrato la presenza di molteplici tracce della rissa appena consumata: macchie ematiche sulla sede stradale, vetri di bottiglie in frantumi, sedie e tavoli rovesciati. Sul posto erano presenti anche tre stranieri sanguinanti, due dei quali presentavano molteplici ferite da arma da taglio e che sentiti in merito hanno dichiarato di essere stati aggrediti da un giovane egiziano armato di coltello.
Nelle ore successive, l’articolata attività d’indagine condotta dagli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, con l’ausilio del personale della locale Squadra Mobile, ha consentito di giungere alla compiuta ricostruzione della dinamica dell’accaduto ed all’individuazione dei responsabili.
Anche grazie al contributo di alcuni testimoni e dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, è emerso che la rissa ha avuto origine da uno scontro tra un gruppo di giovani di origine nordafricana, due tunisini e due egiziani, ed un altro composto da tre dominicani. Tutti i soggetti coinvolti, identificati e immediatamente rintracciati, sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica per rissa aggravata.
Nei confronti degli stessi, il Questore di Campobasso Cristiano Tatarelli ha adottato provvedimento di “Daspo urbano”, misura di prevenzione volta a contrastare fenomeni di degrado urbano e comportamenti in grado di turbare la pubblica sicurezza.
Il brillante risultato dell’operazione sopra descritta testimonia il costante impegno della Polizia di Stato di Campobasso nell’attività di controllo del territorio.
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