La società sportiva Fly Bike Larino, dopo un anno di intenso lavoro organizzativo per la realizzazione della Gran Fondo “Giro del Cigno – Città di Larino”, è costretta, con grande rammarico, ad annunciare l’annullamento della manifestazione ciclistica prevista per il 22 giugno 2025.
L’evento, frutto di mesi di pianificazione, coordinamento con enti e autorità e di significativi investimenti economici e umani, non potrà svolgersi a causa del parere negativo espresso da ANAS. Il diniego è giunto in risposta all’istanza presentata in data 27 marzo 2025, protocollata il giorno successivo.
Il rifiuto è motivato dalla necessità di garantire la piena percorribilità della Strada Statale n. 87 Sannitica, parte del tracciato di gara, attualmente unica alternativa praticabile alla Strada Statale n. 647 Fondo Valle del Biferno, oggetto di importanti lavori di manutenzione. La presenza di cantieri e sensi unici alternati ha spinto ANAS a negare l’autorizzazione all’utilizzo delle strade statali per l’evento, in quanto fondamentali per eventuali deviazioni del traffico in caso di emergenze.
“Tuttavia – commenta la società – riteniamo che soluzioni alternative fossero possibili, attraverso un confronto più ampio e costruttivo. Un evento di tale rilevanza per il ciclismo molisano e per la promozione del territorio avrebbe meritato maggiore attenzione, anche da un punto di vista politico e istituzionale. Manifestazioni di questo tipo non sono semplici gare sportive: sono opportunità di valorizzazione turistica, economica e culturale per l’intera regione”.
Il messaggio del Presidente della Fly Bike Larino, Lorenzo Gammieri:
“Gentili appassionati di ciclismo,
con profondo rammarico siamo costretti ad annunciare l’annullamento della nostra manifestazione, prevista per il 22 giugno 2025, con partenza da Larino.
Nonostante l’impegno profuso e l’ottimo riscontro ottenuto da parte delle amministrazioni locali, un parere negativo dell’ANAS – proprietaria di una delle strade interessate – ci impedisce di procedere.
Abbiamo lavorato con largo anticipo, presentando le richieste già a gennaio 2025, convinti di poter arrivare serenamente al traguardo. Purtroppo, quando tutto era pronto, ci siamo trovati di fronte a un diniego che ha bloccato ogni possibilità.
Crediamo però che si potessero individuare soluzioni condivise, attraverso un maggiore impegno da parte di tutti gli attori coinvolti. Sarebbe stato auspicabile un coinvolgimento anche politico, capace di sostenere e difendere un’iniziativa che porta valore reale al nostro territorio.
Il dispiacere è grande, soprattutto alla luce degli sforzi sostenuti e della volontà di promuovere Larino e il basso Molise attraverso lo sport, le bellezze paesaggistiche e la nostra tradizione enogastronomica.
Il Circuito Volchem avrebbe portato a Larino circa 700 partecipanti: un’occasione persa per lo sport e per l’economia del territorio.
Ci scusiamo con il Circuito Volchem, con gli sponsor e con tutti gli atleti e appassionati che attendevano con entusiasmo questo evento. Continueremo a lavorare con passione, nella speranza di poter ripartire, più forti di prima.”