Continua la campagna acquisti dei rossoblù. Dopo Brunet e Rizzo è stato preso anche Giuseppe La Monica, classe 2001, attaccante, che ha firmato un biennale con il Campobasso. La Monica, punta di peso e di movimento, 186 cm, ha giocato in diverse squadre: Taranto, Giugliano, Barletta. Quest’anno ha militato nel Martina Franca che militava nel campionato di serie D.
Arnaldo Angiolillo
“Qui per dare il massimo”.
“Campobasso è una piazza per la quale non puoi non dare il massimo – ha detto La Monica – . Ne ho sentito soltanto parlare e ho visto le immagini in tivvù e sui sociali quindi so bene che è un ambiente affamato, pieno di energia. Ma proprio questa, è l’aria giusta per chi vuole dimostrare qualcosa. Voglio ritagliarmi il mio spazio, crescere, ma soprattutto sentirmi parte di una squadra che ha un’identità. Quando lo stadio si accende e la gente spinge, tu lì davanti hai una sola responsabilità: guardare quella palla e mandarla dentro. Soprattutto per tutti quei tifosi che sono lì per te”.
Acquistato anche Luca Nocerino
Luca Nocerino, esterno offensivo classe 2004, è ufficialmente un nuovo giocatore rossoblù con un contratto biennale.
Nome giovane, ma già forgiato dalla gavetta e da esperienze significative, arriva in Molise con tanta voglia di dimostrare e un obiettivo chiaro: lasciare il segno.
Nocerino è nato a Francoforte, in Germania, ma è cresciuto calcisticamente a Torre del Greco, nella storica Turris, club dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili fino a ottenere prestissimo un posto in prima squadra. Quindi ha subito messo in mostra il suo talento nei campi professionistici (e un’esperienza di sei mesi in serie D con il Portici), confermandosi un giovane pronto a fare la differenza.
Esterno sinistro di piede destro, capace di agire anche come seconda punta o trequartista, Luca si distingue per la sua velocità, il dribbling stretto e una visione di gioco sopra la media. A colpire di più è la sua freddezza nei momenti chiave: più volte è stato il protagonista nei calci piazzati decisivi, anche sotto pressione, dimostrando una maturità fuori dal comune per un ragazzo della sua età.
“E chi non ha sentito parlare di Campobasso? – ha detto Nocerino – Io ci sono stato da avversario, quando la partita Campobasso-Turris fu sospesa per neve. Conosco il Molinari, so che i tifosi rossoblù non mollano mai, ovunque vadano. Questa fame e questa passione sono fattori che mi hanno convinto ulteriormente a dire sì al progetto del Campobasso FC che vanta una solida società alle spalle”.
Senza giri di parole conclude: “Gli obiettivi sono chiari – continua – scendere in campo con i compagni e vincere, sempre. Ci saranno momenti difficili, come è normale che accada ma l’obiettivo non cambia: lottare per la vittoria in ogni partita. E poi un traguardo personale: raggiungere la doppia cifra di gol con questa maglia”.