Il Consiglio regionale, presieduto da Quintino Pallante, nella seduta di oggi – la n. 17 del 2025 – ha provveduto a discutere ed approvare tre mozioni sulle criticità dei contratti dei lavoratori dell’azienda di call center 3G S.p.A, sul sostegno al settore vitivinicolo e sulla prevenzione e controllo del fenomeno del randagismo.
Mozione, a firma dei consiglieri Primiani, Greco e Gravina, avente ad oggetto “3G S.p.A. – Criticità contratto lavoratori”.
Ha illustrato all’Aula il provvedimento il primo firmatario, Angelo Primiani; è seguito l’intervento dell’assessore Andrea Di Lucente.
Con la mozione il Consiglio prende atto delle preoccupazioni dei lavori dell’azienda di call centre 3G S.p.A. di Campobasso e, ricordando che recentemente alcune aziende del settore hanno disdetto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) delle Telecomunicazioni per adottare un nuovo schema contrattuale che incide anche sulle condizioni lavorative e salariali dei lavoratori molisani del settore, impegna il presidente e la Giunta regionale a: utilizzare gli strumenti a disposizione volti a favorire l’istituzione di un tavolo di concertazione al fine di superare la contrapposizione e garantire l’applicazione del CCNL TLC come unico standard contrattuale del settore; intraprendere ogni iniziativa volta a garantire l’utilizzo di forme contrattuali per gli operatori dei call center in linea con i principi di tutela del lavoro e della dignità professionale; istituire un Osservatorio permanente regionale in Molise per monitorare il settore dei call center, declinare politiche industriali e fiscali di settore, e tutelare il lavoro degli operatori, promuovendo un dialogo costruttivo tra stakeholders e rappresentanti dei lavoratori per la diffusione di buone pratiche aziendali e il rispetto del CCNL delle Telecomunicazioni come standard di riferimento; farsi portavoce presso il Governo nazionale richiedendo un urgente tavolo di lavoro che coinvolga operatori, aziende e sindacati maggiormente rappresentativi, volto ad individuare nuove regole di gestione del sistema degli appalti nel settore dei call center, che vincolino all’applicazione dei CCNL più rappresentativi e prevedano clausole sociali stringenti.
Mozione, a firma dei consiglieri Primiani, Greco e Gravina, ad oggetto “Interventi a sostegno del settore vitivinicolo”.
Anche in questo caso ad illustrare la proposta di atto di indirizzo è stato Angelo Primiani; è seguito l’intervento dell’assessore Salvatore Micone.
L’Assise con il provvedimento assunto – che dopo essere stato emendato a seguito della discussione è stato approvato con voto unanime – chiede al presidente della Giunta Francesco Roberti e all’assessore regionale alle politiche agricole, anche mediante interlocuzione con il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste di: farsi promotori presso la Conferenza unificata Stato-regioni delle criticità del settore agricolo molisano ed in generale del meridione, richiedendo la riproposizione di un provvedimento normativo volto a ottenere una sospensione pro tempore della quota capitale delle rate scadenti nel 2025 dei mutui e di altri finanziamenti a rimborso rateale stipulati con banche ed altri intermediari finanziari; farsi promotori con le associazioni di categoria e con la Commissione Abi Molise di favorire un accordo tra imprese e banche volto ad agevolare le linee di credito e il rimborso delle rate dei prestiti; costituire un Fondo regionale specifico volto a favorire, attraverso la concessione di garanzie, cogaranzie e controgaranzie creditizie, la ristrutturazione delle esposizioni debitorie delle imprese vitivinicole, alla costituzione di linee di credito preferenziali ed agevolate in favore di queste ultime, nonché alla riduzione dei rischi inerenti le attività produttive di mercato.
Mozione, a firma dei consiglieri Greco e Primiani, ad oggetto “Azioni volte alla prevenzione e controllo del fenomeno del randagismo”.
Ad illustrare la mozione è stato per i presentatori Andrea Greco.
L’Assemblea, con l’atto approvato all’unanimità, chiede al presidente della Regione Molise ad intraprendere tutte le attività necessarie al fine di: dare piena attuazione alla legge regionale n. 7 del 4 marzo 2005, “Nuove norme per la protezione dei cani e per l’istituzione dell’anagrafe canina”, integrata e modificata dalla L.R. 24 giugno 2011 n. 12, in riferimento all’art. 3 comma 1, lett. M per istituire nell’ambito del Dipartimento di Prevenzione, veterinaria e sicurezza alimentare un’apposita Unità Operativa di Prevenzione e lotta al randagismo; verificare la corretta operatività del dipartimento di prevenzione veterinaria e sicurezza alimentare, rispetto ai suoi precisi compiti di sorveglianza e controllo sui Comuni; di impegnare il dipartimento di prevenzione al controllo sanitario e autorizzativo canili comunali di cui all’articolo 5 legge Regionale n. 7 del 4 marzo 2005, dei rifugi per cani di cui all’articolo 6, e di qualunque struttura che ospita animali d’affezione, al fine di verificare le condizioni di benessere degli animali, l’idoneità igienico-sanitaria e la rispondenza ai criteri tecnico-costruttivi riportati nel regolamento di attuazione della presente legge e redigere un preciso report dell’attività svolta da presentare alla quarta commissione consiliare entro 6 mesi dall’approvazione del presente atto; in ossequio alla normativa nazionale, di avviare e garantire l’istituzione dei canili sanitari.
Il Consiglio ha discusso anche altre tre proposte di mozioni che però all’atto della votazione non hanno raggiunto il quorum necessario per l’approvazione.
Ad inizio seduta il presidente della Regione, Francesco Roberti, ha ricordato la figura del giornalista Domenico Bertoni scomparso in questi giorni.