Dopo la notizia della richiesta di rinvio a giudizio a carico del presidente della Regione con l’ipotesi di reato di corruzione nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Campobasso su un presunto traffico illecito di rifiuti tra Molise e regioni limitrofe (oltre al governatore, a gennaio dovranno presentarsi davanti al gup altre 43 persone), il mondo politico del centrodestra si è mosso per esprimere solidarietà e sostegno morale a Roberti, dimostrando piena fiducia nel suo operato passato.
La nota di Forza Italia Termoli
Il segretario cittadino di Forza Italia Termoli Vincenzo Sabella e l’intero coordinamento esprimono grande solidarietà e piena fiducia al Presidente della Regione Molise Francesco Roberti.
“Conosciamo – ha detto Vincenzo Sabella – da anni la tua grande onestà e la tua ferma integrità morale, siamo certi che la collaborazione e il rispetto che sin da subito hai dichiarato verso la magistratura porteranno nel breve tempo a chiarire ogni aspetto di questa vicenda.
Nel frattempo, ti invitiamo a continuare a lavorare con la tua solita tenacia e la tua determinazione per affrontare e risolvere i problemi della collettività. La tua generosità innata e il cuore grande prevarranno su tutto”.
La nota dell’amministrazione di Termoli
Il sindaco Nicola Balice e l’intera maggioranza di centrodestra al Comune di Termoli intendono esprimere pieno sostegno del presidente della regione Molise Francesco Roberti a seguito delle vicende giudiziarie delle ultime ore.
“Esprimiamo come maggioranza consiliare al Comune di Termoli piena solidarietà e totale vicinanza al Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, in questo momento delicato.
Confidiamo nel lavoro della magistratura e siamo certi che il Presidente Roberti saprà affrontare anche questa fase con serenità e senso delle istituzioni, continuando a svolgere il proprio ruolo istituzionale così come ha sempre fatto e nell’interesse esclusivo della comunità molisana.
A lui va il nostro sostegno incondizionato”.
Lorenzo Cesa (Udc)
“Desidero esprimere la mia sincera solidarietà al Presidente della Giunta regionale, Francesco Roberti. In uno Stato di diritto la presunzione di innocenza non è un principio astratto, ma una garanzia, che deve valere per tutti. Sono certo che il Presidente Roberti saprà affrontare anche questo momento con equilibrio e senso delle istituzioni, chiarendo ogni aspetto nelle sedi opportune. Colpisce e lascia amarezza il fatto che notizie di tale delicatezza vengano apprese prima dai mezzi di informazione che dai diretti interessati. Un’esposizione mediatica spesso aspra, talvolta carica di toni aggressivi, non aiuta a vivere questi momenti con la giusta serenità. In situazioni così sensibili sarebbe auspicabile maggiore attenzione e rispetto per le persone, oltre che per le regole, affinché la giustizia possa fare il suo corso, senza trasformarsi in un processo mediatico e social.”
Aldo De Benedittis
“Esprimo tutta la mia solidarietà al Presidente Roberti, al mio amico Francesco, che – sono certo – ha sempre operato nel perimetro della legge e della legalità. Sono convinto che la magistratura, nella quale ho piena fiducia, saprà chiarire i fatti e soprattutto accertare la sua innocenza, rispetto agli addebiti che gli sono stati mossi. Auspico, da operatore del diritto, che la dimensione della questione rimanga confinata alla dinamica processuale e alle aule di tribunale, senza che possa trascendere e tramutarsi in un processo mediatico e sommario. Caro Francesco, ero e sono con te: con l’uomo prima ancora che con il politico.”
Popolari per l’Italia
“I Popolari per l’Italia, nei quadri dirigenti nazionali e locali e il Centro Studi Diritti e Libertà Molise esprimono solidarietà e vicinanza morale al Presidente Francesco Roberti.
Sosteniamo il Presidente e la sua famiglia in questo momento delicato, dopo aver appreso da notizie di stampa della richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura inquirente per una vicenda che riguarda il periodo precedente alla sua elezione a presidente della Regione.
Siamo convinti dell’estraneità di Roberti ai fatti che gli vengono imputati. A salvaguardia del principio di presunzione di innocenza l’auspicio è che non si assista a processi mediatici che non portano ad alcun accertamento della verità.
Sosteniamo fermamente i principi della totale legalità e trasparenza come valori essenziali per un buon amministratore, una guida, un leader in qualsiasi ente o amministrazione pubblica. Confidiamo quindi che la magistratura possa fare piena luce sulla vicenda, con il suo lavoro essenziale e delicato, a garanzia del pieno rispetto della legalità e del sacrosanto principio di innocenza fino a prova contraria.
Siamo fiduciosi che il Presidente Roberti potrà proseguire l’azione politica intrapresa e continuare a svolgere il suo ruolo in funzione del benessere di tutta la comunità molisana. Il Molise ha bisogno di una guida solida e sicura.”



