In Italia, le Province hanno un ruolo preciso e tuttora rilevante in due ambiti fondamentali: viabilità ed edilizia scolastica.
In particolare le Province sono responsabili della pianificazione, costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale.
Ciò comprende:
• manutenzione ordinaria (sfalcio erbaceo, segnaletica, riparazione buche);
• manutenzione straordinaria (rifacimento manti stradali, opere strutturali);
• vigilanza e controllo sulla sicurezza stradale;
• gestione delle emergenze sulla rete viaria (frane, ghiaccio, chiusure temporanee);
• progettazione e realizzazione di nuovi tratti o adeguamenti infrastrutturali.
Sono altresì responsabili dell’Edilizia scolastica relativa alle scuole secondarie di secondo grado (licei, istituti tecnici, istituti professionali), ossia:
• costruzione di nuovi edifici scolastici;
• manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici esistenti;
• messa in sicurezza (antisismica, antincendio, barriere architettoniche);
• gestione degli spazi, ampliamenti, adeguamenti funzionali;
• interventi per l’efficientamento energetico;
• programmazione triennale del fabbisogno scolastico strutturale.
Gli interventi su indicati, relativi a 1400 km di strade e 42 Edifici, sono finanziati dalla Provincia di Campobasso con una serie di strumenti finanziari:
– Risorse strutturali proprie della Provincia (Tributi provinciali e Contributo Ministeriale per il funzionamento per circa 20 milioni di euro) che servono fondamentalmente a coprire le ordinarie spese dell’Ente: personale per circa 8 milioni di euro, acquisti di beni e servizi per circa 9 milioni di euro (di cui 3,5 milioni di euro solo per spese energia e gas degli edifici), circa 1,2 milioni di euro per altre imposte, tasse e interessi passivi);
– Avanzi di amministrazione derivanti da equilibri correnti positivi (Entrate correnti-Spese correnti) e da operazioni di ricognizione puntuale sui bilanci, che hanno consentito di liberare, di recente, risorse straordinarie per circa 10 milioni di euro;
– Fondi assegnati con Decreti Ministeriali;
– Fondi Sviluppo e Coesione (FSC) della Regione Molise;
– Economie da mutui pregressi, impiegate in operazioni di diverso utilizzo;
– Attivazione di nuovi mutui
In sintesi nei 4 anni di mandato verranno messe in campo risorse per investimenti per circa 50 milioni di euro, di cui 27 milioni di euro derivanti da avanzi di amministrazione e indebitamento (18 milioni la quota riferita agli avanzi di amministrazione), 12,2 milioni di euro di fondi regionali e 8,2 milioni di euro derivanti dal DM 101/2022 (stanziati a partire dal 2025).
I dati sono stati illustrati in una conferenza stampa.
Di seguito, si riporta un dettaglio delle risorse attivate dalla Provincia nelle varie annualità di impiego, suddivise per fonte di finanziamento, per viabilità ed edilizia scolastica.
“E’ importante sottolineare che le operazioni di investimento immobiliare di edilizia scolastica poste in essere, porteranno, a regime, ad un risparmio annuo di circa 1 milione di euro per il venir meno del pagamento degli attuali “canoni di affitto”, prima pari a circa 2 milioni di euro”, è stato affermato in conferenza stampa.
“In sintesi basti pensare che nel solo anno 2025 sono stati conclusi 20 cantieri (per € 10 milioni circa), 17 sono in corso di esecuzione (per 18 milioni circa), 18 progetti approvati in appalto (per 7 milioni circa), 25 progettazioni in corso (per 26 milioni circa).
Ma la Provincia non è solo viabilità ed edilizia scolastica, è anche altro”.
C.U.A.
La Centrale Unica appaltante della Provincia ha il compito di aggiudicare appalti pubblici o concludere accordi-quadro di lavori, forniture o servizi. L’attività della CUA valorizza la professionalità e l’esperienza acquisita dalla Provincia come Stazione appaltante, al fine di sopperire alle esigenze degli enti locali minori relativamente alle gare d’appalto, ma lascia ai singoli Comuni le funzioni di gestione contabile, di programmazione e di gestione contrattuale degli appalti.
In sintesi nei soli anni 2023/2025 sono state gestite 36 procedure aperte, 42 procedure negoziate, 85 trattative dirette, per un totale di risorse gestite superiore a 41 milioni di euro.
Politiche Economiche ed Europee/Europe Direct
Il centro EUROPE DIRECT Molise, gestito dalla Provincia di Campobasso è membro della rete Europe Direct in Italia e in Europa. I centri EUROPE DIRECT rendono l’Europa accessibile ai cittadini sul territorio, consentendo loro di partecipare a dibattiti sul futuro dell’UE.
Nell’ambito dello sportello attivo per gli anni 2021/2025 sono state realizzate molteplici iniziative: varie giornate internazionali in difesa dei diritti civili; mostre d’arte e fotografiche; attività specifiche per gli enti locali (info day su programmi europei; corso di formazione su Euro progettazione; rete europea dei consiglieri locali promossa dalla Commissione europea, etc); il primo festival di geopolitica nei borghi.
E’ di recente approvazione la candidatura dello sportello Europe Direct per gli anni 2026/2030, in continuità con il precedente ciclo di programmazione.
Nel più generale ambito delle politiche economiche e territoriali si evidenzia che per l’anno 2026 verranno messe in campo due nuove attività: l’apertura di uno sportello per gli enti locali e più in generale per i soggetti destinatari delle politiche di coesione e programmazione territoriali, con particolare riferimento alle Strategie aree interne e aree urbane; l’attuazione del progetto “Province X Giovani”, finanziato dall’UPI e dal Fondo politiche giovanile, che vedrà coinvolte la Provincia di Campobasso e la Provincia di Isernia.
S.A.E.L./S.U.A.P.
Il S.A.E.L. è il Servizio Assistenza Enti Locali della Provincia di Campobasso che, ai sensi della legge
n. 56/2014 svolge attività relative alla funzione di assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali.
Attraverso percorsi e strumenti propri dei servizi specialistici di natura digitale/consulenziale e amministrativo/contabile nonché dei servizi di base (formazione) il S.A.E.L. ha individuato i bisogni prioritari degli enti associati potenziandone ed efficientandone i modelli organizzativi.
Tra i servizi specialistici del S.A.E.L. rientra anche lo Sportello Unico delle Attività Produttive
provinciale, che ad oggi è un riferimento territoriale importante, uno strumento di semplificazione
la cui gestione operativa, rivelatasi efficace nel coordinamento delle attività e nell’assistenza alle
imprese locali, ha assicurato economicità ed efficienza avvalorando l’azione amministrativa dello
Sportello a beneficio degli Enti locali.
I numeri per il solo anno 2025 sono:
N. comuni convenzionati al S.A.E.L.: 57
N. comuni convenzionati SUAP S.A.E.L.: 46
N. procedimenti SUAP presi in carico: 1040
N. servizi offerti ai comuni convenzionati: 18
E ancora, la Provincia si occupa: dei controlli sulle attività di recupero di rifiuti in procedura semplificata; dell’adozione delle autorizzazioni uniche ambientali (negli anni 2024 e 2025 sono state rilasciate circa 100 autorizzazioni); della regolarizzazione degli accessi abusivi su strade di interesse provinciale; della definizione del piano di dimensionamento scolastico; del rilascio delle licenze di trasporto (trasporto merci per conto terzi, trasporto merci per conto proprio; autorizzazioni all’esercizio dei centri di revisione auto, delle agenzie pratiche auto, delle autoscuole; organizzazione esami per l’abilitazione professionale dei trasportatori conto terzi merci e viaggiatori, consulenti automobilistici, istruttori di scuola guida).
Infine, è in corso un importante operazione di ricognizione e valorizzazione del patrimonio provinciale (Immobili, Terreni, beni mobili), che vedrà il coinvolgimento dell’Agenzia delle Entrate, con la sua Divisione per il Territorio, per la realizzazione di attività estimative, in un’ottica di razionalizzazione ed efficiente utilizzo dello stesso.




