Nella giornata di ieri mattina 26 ottobre il presidente del Comitato Pro Trignina ha effettuato una serie di rilievi e sopralluoghi sulla postazione in servizio durante la seduta di controllo elettronico a mezzo autovelox realizzato dalla Polizia Municipale del Comune di Sepino sulla S.S. 87, denominata “SANNITICA”, che collega Campobasso a Benevento. “Come già avvisato alla Prefettura di Campobasso – afferma Antonio Turdò – la postazione era senza vigile, lo strumento autovelox quasi abbandonato. Vista la situazione creatasi, anche sul fronte ricorsi che sono in attesa di giudizio, la nostra associazione aprirà una focus sull’intera gestione dell’autovelox realizzata dal Comune di Sepino, che prevede anche una verifica di ordine amministrativo–gestionale dell’intera vicenda e dei risvolti tecnici e di bilancio correlati. Intanto nella prossima settimana sarà redatta una relazione che verrà depositata sia alla Prefettura di Campobasso che alla Polizia Stradale di Campobasso ed all’ufficio del Giudice di Pace di Campobasso nella quale si dimostra che questa postazione non ha nessuna corrispondenza con la Direttiva Maroni del 14.08.2009 e della Direttiva Minniti del 21 luglio 2017 di concerto al decreto Del Rio n.0000282 del 13.06.2017. Sarebbe ora che gli automobilisti venissero trattati con maggior rispetto per la legalità e la trasparenza nella gestione degli autovelox, ricordando sempre che i medesimi furono istituiti per una maggiore prevenzione e sicurezza stradale e non solo ed unicamente per fare cassa”.
