La Grim scarl chiarisce alcune situazioni in cui può verificarsi un addebitamento anomalo in bolletta dovuto a perdite occulte di acqua, non derivanti, quindi, da consumi diretti del titolare dell’utenza.
I. DEFINIZIONE DI PERDITA IDRICA OCCULTA
Il Gestore prevede l’applicazione dello sgravio su fatture i cui maggiori consumi siano attribuibili a perdite d’acqua, avvenute esclusivamente nella sezione dell’impianto posta a valle del contatore, non visibili e non dovute ad incuria o negligenza nella conduzione dell’impianto d’utenza. La perdita d’acqua di cui trattasi deve essere derivata da un fatto accidentale, fortuito ed involontario e deve avvenire in una parte dell’impianto interno privato (cioè a valle del contatore), non visibile e non rilevabile esternamente in modo diretto ed evidente, se non attraverso un consumo anomalo rilevato dal contatore. A titolo esemplificativo ma non esaustivo sono escluse dalla definizione di perdita occulta quelle derivanti da guasto o non perfetto funzionamento di rubinetti, impianti di utilizzazione, idranti o impianti d’innaffio, sca-richi igienici, addolcitori, quelle derivanti da danneggiamenti in occasione di interventi di riparazione effet-tuati dall’utente, quelle conseguenti a rotture delle tubazioni provocate dall’utente o da terzi, quelle conse-guenti a lavori edili e/o stradali e/o da scavi e/o da sbancamento del terreno nonché quelle conseguenti ad ogni specie di danno indiretto; in particolare, non rientrano altresì nella presente disciplina le perdite causate da malfunzionamento di apparecchiature al servizio di utenze non domestiche che, in quanto tali, dovrebbero essere soggette a programmi di ispezione e/o di manutenzione periodica (es. banchi frigoriferi, ecc).
II. DEFINIZIONE DI CONSUMO ECCESSIVO
In caso di consumo eccessivo (almeno pari al doppio del consumo medio degli ultimi due anni antecedenti la rilevazione dell’anomalia), l’utente ha la facoltà di richiedere l’attivazione delle tutele previste per perdite occulte.
III. PROCEDURA E DOCUMENTAZIONE DA INVIARE
La richiesta di sgravio per perdita occulta può essere presentata solo una volta che la perdita sia stata ripa-rata, inviando la seguente documentazione: 1. Modulo richiesta rettifica fattura — perdita occulta (scaricabile sul sito internet del gestore); 2. Foto della lettura finale del contatore; 3. Documentazione attestante l’avvenuta riparazione della perdita (autocertificazione dell’idraulico completa di foto della riparazione) con descrizione particolareggiata dell’intervento 4. Documento d’identità del titolare dell’utenza; 5. Fattura su cui si è rilevato il consumo anomalo; 6. Ricevute delle ultime letture rilevate (non stimate) afferenti a due anni antecedenti la perdita occulta. GRIM cari I documenti sopra elencati potranno essere inviati: il Preside I C. di A. a) A mezzo posta certificata all’indirizzo grimolise@pec.it;
b) A mano presso gli uffici di Front Office dall’utente intestatario del contratto di fornitura o da altro soggetto munito di delega espressa e fotocopia di un documento di identità del titolare dell’utenza.
IV. RETTIFICA DELLA BOLLETTA
Lo sgravio viene applicato per i soli mc eccedenti, determinati dall’ufficio tecnico del gestore, che provvederà a calcolare la media dei consumi rilevati almeno degli ultimi due anni scomputandoli dai mc dell’ultima lettura valida rilevata. Ai metri cubi eccedenti verrà applicata la prima classe di tariffa ridotta del 50% ed alla restante parte la normale applicazione della tariffa in uso. Ai mc eccedenti sarà detratta la quota relativa e fogna e depurazione, se dovuta.
V. CONDIZIONI ESSENZIALI PER LA RETTIFICA
La richiesta di sgravio per perdita occulta può essere accordata dal Gestore solo in caso di invio/consegna dell’intera documentazione richiesta.