Sabato 27 ottobre alle ore 17.30 presso il palazzo Cannavina, sito in Via Cannavina a Campobasso, l’associazione Opificio Culturale (curatrice della Storia di Campobasso in sette volumi di Vincenzo Eduardo Gasdìa), in collaborazione con l’Archivio di Stato di Campobasso nella persona del funzionario Antonietta Verdone e la proprietaria del b&b Dimora Cannavina, Emanuela Carusi (committente della ricerca storica), hanno il piacere di invitare la stampa all’incontro di presentazione sulle nuove scoperte inerenti l’antico palazzo Cannavina, già dei Salottolo, che dopo gli studi condotti dal dott. Walter Santoro (archeologo) e Mario Ziccardi (storico) rivelerà per la prima volta al grande pubblico e alla comunità scientifica la costruzione e l’appartenenza del palazzo a una delle più blasonate famiglie feudali dell’Italia centrale e meridionale: i di Capua – Gonzaga. Il palazzo fu difatti costruito agli inizi del ‘500 proprio in occasione delle nozze tra Isabella di Capua e Ferrante I Gonzaga. La scoperta è stata fatta dai ricercatori nel 2017 decifrando lo stemma presente sul portale collocato nella corte interna. Ad oggi rappresenta il secondo stemma esistente in Italia, affiancato da quello presente nel Palazzo Petrucci, già del Balzo in piazza San Domenico Maggiore di Napoli. La scoperta dello stemma nobiliare effettuata da Santoro e Ziccardi getterà nuova luce storica in seno alla città medievale e rinascimentale di Campobasso, allorquando al castello dei Monforte verrà a sostituirsi una nuova e più comoda dimora al piano. L’incontro si terrà nella corte dello stesso palazzo e vedrà la straordinaria partecipazione dell’architetto Franco Valente che relazionerà sull’imponente figura di Ferrante I Gonzaga. Nella stessa giornata saranno anche collocati in modo permanente cinque pannelli storico-turistici che dettaglieranno la storia dell’edificio al turista in visita alla città di Campobasso.
giovedì 19 Giugno 2025 - 03:10:05 PM
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