Otto carabinieri, tra cui il generale Alessandro Casarsa (all’epoca dei fatti capo del Gruppo Roma) e il colonnello Lorenzo Sabatino (ex capo del nucleo operativo di Roma), rischiano il processo per la morte di Stefano Cucchi. I reati contestati, a seconda delle posizioni, sono falso, omessa denuncia, favoreggiamento e calunnia. (continua su tgcom24.it)
Comunali, apertura uffici per il rilascio delle tessere elettorali
La tessera elettorale è il documento che permette l'esercizio del diritto di voto e che attesta la regolare iscrizione nelle...
Leggi tutto