Non ci stanno a pagare per l’aumento dei contagi di Covid-19 dopo aver investito soldi nella sicurezza e nella prevenzione. Ma soprattutto, alla luce delle regole a cui si sono adeguati, non si ritengono responsabili della preoccupante crescita di casi in tutta Italia. Imprenditori, commercianti, artigiani, guidati in particolare da gestori di palestre e ristoratori, che hanno dovuto subire i primi il nuovo lockdown e i secondi la chiusura delle attività alle 18, si sono trovati in piazza Prefettura a Campobasso questa mattina per protestare contro il Governo. “Non ci sono casi o focolai registrati presso le nostre attività”, affermano con forza. “Le risorse che saranno messe in campo dal Governo saranno briciole che non ci permetterebbero di sopravvivere neanche un mese”. Un centinaio i manifestanti che pacificamente hanno voluto dimostrare pubblicamente il loro dissenso.
La Pagliara Maje Maje”, iniziative a Fossalto
La Pro Loco “E. Cirese” di Fossalto è lieta di annunciare che è in fase di preparazione un calendario di...
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