Categoria: Notizie veloci

  • ‘Il Risolutore’, incontro con lo scrittore Pier Paolo Giannubilo

    ‘Il Risolutore’, incontro con lo scrittore Pier Paolo Giannubilo

    L’appuntamento è  per venerdi 8 febbraio. Col tempo sarebbe giunto a pensare di poter fare tutto ciò che voleva senza doverne rispondere a nessuno, e avrebbe finito col prenderci gusto. Due vite. Più nomi di quanti un uomo possa ricordare. Un bagaglio pieno di segreti inconfessabili. Per oltre vent’anni, la storia di Gian Ruggero Manzoni – pronipote di Alessandro e cugino dell’irriverente Piero – è stata una messinscena dai toni tragici, un buco nero da cui nessuno sarebbe potuto uscire vivo. Figuriamoci raccontarla. Fino all’incontro con Pier Paolo Giannubilo, un’onda d’urto da cui è nato questo romanzo, il ritratto impietoso e intimo di un uomo qualunque con un cognome fatale che ha saputo fare di sé, del bambino Palla di grasso bullizzato dai coetanei a Lugo di Romagna, un’inspiegabile leggenda. Dalla militanza nella Bologna del ’77, segnata dall’amicizia con Tondelli e Pazienza e dal clima libertino del Dams, al reclutamento nei Servizi, dalle missioni under cover in Libano a quelle nei Balcani in fiamme, passando per ingaggi da killer, prodezze erotiche e sogni d’artista affascinato dalle avanguardie degli anni Ottanta: Ruggero firma ogni suo gesto con l’inchiostro dell’eccesso, dannato e insieme eroe, fuori da ogni schema e per questo irresistibile, sempre disposto a tutto pur di restare umano. Con struggente lucidità Giannubilo ci racconta ciò che dell’altro gli fa più paura come se si stesse guardando allo specchio, mettendo a nudo le contraddizioni che rendono unica una vita. Nelle sue pagine la grande Storia abbraccia la vicenda avventurosa di un irregolare fino a rendere impossibile riconoscere dove finisca l’una e inizi l’altra. Ed è questo il punto esatto dove si fa letteratura.

    PIER PAOLO GIANNUBILO è nato nel 1971 e vive a Campobasso, dove insegna in un liceo. È autore di saggi, racconti e romanzi, fra cui Corpi estranei (2008).

  • Confappi ‘sbarca’ anche il Molise, Confederazione a difesa della piccola proprietà immobiliare

    Confappi ‘sbarca’ anche il Molise, Confederazione a difesa della piccola proprietà immobiliare

    Anche in Molise, a Campobasso, a partire dal 1° febbraio 2019, ha aperto una sua unità operativa la CONFAPPI, Confederazione a difesa della piccola proprietà immobiliare,
    attiva sul territorio nazionale già dal 1989. Scopo dell’associazione è quello di assistere e tutelare concretamente i diritti dei proprietari di immobili iscritti alla Confederazione stessa, nelle diverse fasi operative: nella stesura e registrazione dei contratti di locazione, nonché negli adempimenti
    successivi: rinnovi, proroghe, risoluzioni anticipate, subentri;
    nel rilascio della attestazione necessaria per documentare alla pubblica
    amministrazione la sussistenza di tutti gli elementi utili ad accertare sia i contenuti
    dell’accordo territoriale locale per i contratti di locazione a canone concordato, sia i presupposti per accedere alle agevolazioni fiscali (fra cui cedolare secca al 10%);
    l’attestazione consente, quindi, di ridurre al minimo il rischio di contestazioni sulla
    congruità del canone e sulla spettanza delle agevolazioni fiscali richieste,
    prevenendo in più casi l’instaurarsi di possibili contenziosi;
     nella scelta dell’opzione più vantaggiosa sul tipo di tassazione da applicare: ordinaria o “cedolare secca”;
     in caso di richiesta, effettuando valutazioni e consulenze a titolo gratuito su immobili;
     in caso di necessità, organizzando e proponendo corsi di aggiornamento
    professionale on-line per amministratori condominiali.
    La carica di presidente della CONFAPPI – provincia di Campobasso – viene affidata in questa fase iniziale a Dina d’Onofrio in considerazione della sua particolare conoscenzadel settore e delle sue competenze tecniche, acquisite in oltre trent’anni di esperienza
    lavorativa. La sede provinciale Molise è ubicata a Campobasso in Via Cardarelli n.64, ed è aperta nei giorni mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 15.30 alle 18.30, previo appuntamento.

  • Colletorto ha un nuovo comandante della Stazione Carabinieri, il maresciallo Pellegrino

    Colletorto ha un nuovo comandante della Stazione Carabinieri, il maresciallo Pellegrino

    Da oggi il maresciallo maggiore Francesco Pellegrino è il nuovo Comandante della Stazione Carabinieri di Colletorto, che ha competenza territoriale anche sul Comune di San Giuliano di Puglia.
    Il Comando Legione Carabinieri Abruzzo e Molise gli ha affidato tale importante incarico, in sostituzione del Luogotenente Santo TORRISI, a sua volta promosso Ufficiale con il grado di sottotenente e destinato alla Scuola Allievi CC di Campobasso.
    Il neo comandante, 51 anni, originario della Provincia di Foggia, sposato, ha frequentato il corso regolare da Sottufficiale (dal 95 al 97) dell’Arma, prima presso la Scuola Marescialli e Brigadieri di Velletri e poi presso quella di Firenze, per essere successivamente (97-98) destinato alla Legione Carabinieri Sicilia, quale comandante di squadra presso il BTG Sicilia con sede in Palermo.
    Nel 1998 è stato trasferito presso la Stazione CC di Sanbuca di Sicilia (Ag) quale vice Comandante.
    Nel 2001 è stato trasferito alla Legione CC Molise, con incarichi amministrativi, dove è rimasto fino al 2015.
    Dal 2015 al 2016 ha prestato servizio presso la stazione CC di Rotello, quale vice Comandante e dal 2016 ad oggi presso la Stazione CC di Larino.
    Il Sottufficiale ha conseguito la Laurea Magistrale in giurisprudenza presso l’Università di Napoli e quella in Scienze dell’Amministrazione presso l’Università di Siena.
    All’atto dell’insediamento, il Comandante Provinciale Carabinieri di Campobasso, ed il Comandante della Compagnia di Larino (CB), gli hanno espresso gli auguri di buon lavoro.

  • Concorso Nazionale “Giuseppe Pettine” per strumenti a plettro e a pizzico, al via le iscrizioni

    Concorso Nazionale “Giuseppe Pettine” per strumenti a plettro e a pizzico, al via le iscrizioni

    Il circolo musicale “P. Mascagni” di Ripalimosani organizza la prima edizione del Concorso per strumenti a plettro ed a pizzico “Giuseppe PETTINE” – premio “Gabriele Pandini” – . Si tratta di un Concorso Nazionale che riservato ai giovani mandolinisti e chitarristi nati negli anni compresi tra il 2000 ed il 2010, che si svolgerà a Campobasso al Convitto Nazionale “M. Pagano” il 24 aprile 2019. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la liuteria “Gabriele Pandini” di Ferrara e la Federazione Mandolinistica Italiana, con l’ANCCI (Associazione Nazionale Cavalieri Costantiniani Italiani), I’Accademia Internazionale Italiana di Mandolino e con il patrocinio del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – delegazione di Abruzzo e Molise. Preziosi i premi ed i riconoscimenti previsti per chi si saprà distinguere. Al primo classificato della cat. C andrà in premio un mandolino da concerto della rinomata liuteria PANDINI; per le altre categorie previste ricche borse di studio, partecipazioni gratuite a Masterclass e sconti del 50% su ogni acquisto effettuato presso la liuteria partner. La formazione ed la cultura rivolte ai giovani sono state sempre uno dei nostri obiettivi primari – spiega il sindaco Michele Di Bartolomeo – per questo sosteniamo fortemente le prestigiose iniziative realizzate dal circolo Mascagni, ormai conosciuto a livello mondiale grazie al grande lavoro ultra trentennale del suo direttore Tonino Di Lauro”. Dopo il riuscito esperimento operato nel corso della XXV Edizione della Festa della Musica che ha visto impegnata l’Orchestra Stabile del Mascagni con la classe di Mandolino, chitarra ed arpa del Liceo Musicale “Alfano I” di Salerno – afferma il Maestro Di Lauro – ci si è accorti che il dialogo che i giovani mandolinisti e chitarristi avevano instaurato non poteva essere interrotto. Così, con il beneplacito della Federazione Mandolinistica Italiana, si è subito pensato ad un Concorso Nazionale che doveva nascere con il preciso intento di creare occasioni d’incontro che mirano allo sviluppo ed alla promozione del talento musicale dei giovani artisti che avranno così modo di confrontarsi al fine di poter valorizzare gli strumenti, i repertori originali, lo studio della musica e per sostenerli, quali giovani interpreti, nella promozione della cultura musicale c.d. a plettro sul territorio nazionale attraverso la riscoperta del giovane e prodigioso talento mandolinistico dell’isernino Giuseppe PETTINE che portò a far conoscere il mandolino negli U.S.A. pur non conoscendo la lingua anglosassone”. Per tutte le informazione e per scaricare il modulo accedere al sito della federazione www.federmandolino.it. La scadenza per partecipare è fissata per il 31 marzo 2019.

  • Impalcature pericolose, cantieri sotto la lente del Nil: imprenditore sanzionato

    Impalcature pericolose, cantieri sotto la lente del Nil: imprenditore sanzionato

    I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia unitamente ai militari dei reparti territoriali, a definizione dell’attività ispettiva svolta nel settore edile ambito provincia, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un titolare di azienda, originario della provincia di Bari. E’ stata riscontrata una violazione inerente la stabilità del ponteggio sul luogo di lavoro. Contestate sanzioni amministrative per oltre duemila euro.

  • Ristrutturazione vigneti, pubblicata la graduatoria

    Ristrutturazione vigneti, pubblicata la graduatoria

    Si rende noto che è stata approvata e pubblicata sul sito della Regione Molise la graduatoria degli ammessi e l’elenco delle domande non ammissibili al Piano regionale di ristrutturazione e riconversione dei vigneti (Campagna vitivinicola 2018/2019). Si tratta di una misura importante, che contribuisce ad alzare il livello di qualità dei vini, anche attraverso l’introduzione di nuove varietà richieste dai mercati internazionali e di conseguenza migliorando la competitività dell’intero settore. Per ulteriori informazioni e chiarimenti, è possibile rivolgersi agli uffici dell’assessorato all’Agricoltura in via Vico a Campobasso.

  • Anniversario scomparsa Raffaele Quartieri, il ricordo del fratello

    Anniversario scomparsa Raffaele Quartieri, il ricordo del fratello

    “In occasione dell’anniversario, ricordo il decesso del mio fratello Ing. Raffaele Quartieri avvenuto il giorno il 27 gennaio 2015, che, per caso, cade in occasione della ricorrenza della Shoah. Sorge il desiderio di ricordare la figura professionale di Raffaele, professore di topografia, il primo dei quattro progettisti del Terminal Bus e il solo Direttore dei Lavori”.
    (Giuseppe Quartieri)

  • In Prefettura consegna della Medaglia d’Onore a molisano internato nei lager

    In Prefettura consegna della Medaglia d’Onore a molisano internato nei lager

    Lunedì 28 gennaio, alle ore 10.30, presso il Salone d’Onore di questo Palazzo del Governo, in occasione della celebrazione del “Giorno della Memoria”, sarà consegnata, al nipote dell’insignito, alla presenza delle Autorità militari e civili, la “Medaglia d’Onore”, conferita dal Presidente della Repubblica al Sig. Giovanni Carroccio, militare, nato a Baranello, internato nei lager nazisti nell’ultimo conflitto mondiale.

  • Rapporto fra libertà, democrazia e lavoro: confronto con Fraracci e Tassinari

    Rapporto fra libertà, democrazia e lavoro: confronto con Fraracci e Tassinari

    Martedì 29 gennaio alle ore 18 presso il Caffè letterario dell’Istituto Ragioneria, in via Veneto a Campobasso, Adele Fraracci e Simonetta Tassinari si confronteranno insieme al pubblico sul tema di grande attualità in Molise, in Italia, in Europa. Qual è il rapporto tra libertà, democrazia e lavoro? C’è chi scambia i privilegi per diritti? Perché è stato tolto l’articolo 18? L’accesso al lavoro risponde al rispetto delle pari opportunità? Cosa è l’Etica del lavoro? Chi “sottrae” lavoro ai giovani? La politica in che senso è attiva sul mercato del lavoro? Quali sono le battaglie sindacali oggi? Lavoro dipendente nel settore pubblico e in quello privato, c’è grande differenza? Siamo sicuri che la parola flessibilità sia al riparo dalla parola precarietà? Qual è e come sarà il lavoro del prossimo futuro? Sono solo alcuni degli interrogativi al centro del dibattito di martedì.

  • Il 26 gennaio un incontro per ricordare Ada Trombetta

    Il 26 gennaio un incontro per ricordare Ada Trombetta

    Il 26 gennaio sarà ricordata Ada Trombetta a cinque anni dalla sua scomparsa attraverso un incontro in quella che è stata la sua casa, parlando dei suoi due libri su Campobasso e proiettando filmati e foto d’epoca. Potendo ospitare un numero limitato di persone, però, è necessario che gli interessati prenotino la partecipazione telefonando al numero 392-8350285.