- Serie C. Il Campobasso affonda ad Arezzo, cinque “sberle” dalla capolista. VIDEO
- Serie C. Il Campobasso affonda ad Arezzo, cinque “sberle” dalla capolista. VIDEO
- Violenza donne, Liberaluna resta senza “casa”. Polemica tra Regione, Comune e associazione
- Escluso dai buoni pasto, medico “turnista” fa causa all’Asrem
- Vigili del Fuoco, congedo per pensionamento del Capo Reparto Esperto Lucio Orlando
- Oleoturismo, presentata l’iniziativa “Frantoi Storici Aperti”
- Alzheimer: il Comune di Isernia a sostegno di caregiver e operatori, via a progetto “Abbracciare la Memoria”
- Programma Gol, la Regione approva 98 nuovi corsi di formazione gratuiti
Scopri gli appuntamenti di questo mese, consultando il calendario.
Se già conosci l’evento, puoi trovarlo attraverso la barra qui in basso: scrivi la parola chiave (ad es. il nome di un artista) e attendi i suggerimenti di ricerca
- Questo evento è passato.
FERRAZZANO. L’ammore nun’è ammore
Maggio 12 @ 20:30 - 22:30

domenica 11 maggio, ore 19.00
lunedì 12 maggio, ore 20.30
Teatro del Loto
Ferrazzano
LINO MUSELLA
in
L’AMMORE NUN’È AMMORE
30 Sonetti di Shakespeare traditi e tradotti in napoletano da Dario Jacobelli
con MARCO VIDINO ai cordofoni e percussioni
regia LINO MUSELLA
produzione Cadmo associazione culturale
Lino Musella, attore tra i più apprezzati della sua generazione, già al Loto nel 2022 con lo straordinario “Tavola tavola, chiodo chiodo” e tra i protagonisti di “E’ stata la mano di Dio”, capolavoro di Paolo Sorrentino, è qui protagonista di un affascinante percorso poetico attraverso gli immortali versi di Shakespeare, “traditi” in napoletano dall’artista Dario Jacobelli.
L’ammore nun’è ammore è un’originale ‘recita dei sentimenti’ tra emozioni, atmosfere magnetiche e intensi desideri. Musella racconta l’amore, la bellezza e la caducità della vita in una lingua coraggiosa, viscerale e seducente.
Ad affiancarlo sulla scena, Marco Vidino – ai cordofoni e alle percussioni – con le sue musiche suggestive e avvolgenti che accompagnano gli spettatori in questo intimo viaggio.
Dario Jacobelli, poeta scomparso prematuramente nel 2013, autore di racconti e romanzi, abile paroliere per musicisti come i Bisca, i 99 Posse e gli Almamegretta – ricorda l’attore – si dedicò negli ultimi anni della sua vita alla traduzione in napoletano e al tradimento, come amava definirlo, di 30 Sonetti di Shakespeare. Non aveva scadenze, non doveva rispettare le indicazioni o correzioni di nessun editore. Per committenti aveva i suoi amici più cari ai quali dedicava ogni sua nuova traduzione. I Sonetti in napoletano suonano bene. Battono di un proprio cuore. Indossano una maschera che li costringe a sollevarsi dal foglio per prendere il volo, tenendo i piedi per terra.
Biglietti e Abbonamenti online:
https://www.diyticket.it/locations/471/teatro-del-loto
https://www.diyticket.it/locations/487/teatro-fulvio


