Scuole, strade, rete idrica e fognaria: ok al Piano triennale delle opere pubbliche

È stato approvato dalla giunta di Palazzo San Giorgio il Piano triennale delle opere pubbliche, importante strumento di programmazione in cui l’amministrazione guidata dal sindaco Battista ha racchiuso le maggiori opere che saranno realizzate dal 2018 al 2020. Nel triennio in questione la somma messa in palio si aggira sui 40 milioni di euro: di cui 20 milioni per il 2018, circa 10 per il 2019 e altri 10 per il 2020. Priorità assoluta, nel 2018, all’edilizia scolastica con la realizzazione di un plesso a Vazzieri per circa 3.290.000 euro (risorse Fas riprogrammazione 2000-2006) e 2.800.000 euro di fondi comunali derivanti dalla vendita dell’ex scuola di via Kennedy. Tra gli interventi anche la costruzione di un edificio scolastico al Cep per 4.250.000 euro (risorse Fas (riprogrammazione 2000-2006) e di uno in via Crispi (Colozza-D’Amato) per 1.460.000 euro di (risorse Fas riprogrammazione 2000-2006) e ulteriori 1.840.000 euro derivanti dalla vendita dell’ex scuola di via D’Amato a cui si aggiungono poco meno di 3.162.000 di fondi Inail e 700mila euro di fondi comunali (queste ultime due voci sono inserite nell’elenco del 2019). Tra gli interventi previsti, sempre per il 2018, anche la realizzazione per 800mila euro del campo da rugby e la sistemazione della frana a Santo Stefano per più di 1.200.000 euro. Nell’elenco pure un’importante opera mirata alla manutenzione delle strade comunali per ulteriori 3.500.000 euro di cui 2 milioni sono stati impegnati sul bilancio 2017. Duecentomila euro saranno spesi per realizzare il collegamento tra piazza Vittorio Emanuele e Villa Musenga (ex villa dei Cannoni) al fine di realizzare un’unica piazza. Mezzo milione di euro servirà per la sistemazione di via delle Frasche. Per il 2019 c’è cantiere la realizzazione ed ottimizzazione della rete idrica e fognante finalizzata alla risoluzione delle perdite per 1 milione di euro. In programma anche il miglioramento e la messa in sicurezza della viabilità pedonale al terminal degli autobus per 2.200.000 euro. Nel 2020 una consistente somma sarà invece destinata alla manutenzione degli edifici scolatici. “Il Piano triennale delle opere pubbliche – le parole del sindaco Antonio Battista – ci permette di concretizzare i progetti che abbiamo elaborato. Ricalca l’impegno che la mia amministrazione ha profuso nei vari settori dando assoluta priorità all’edilizia scolastica senza dimenticare la viabilità, la rete idrica e le strutture sportive. In questi tre anni si andranno a realizzare diversi scuole nei vari quartieri della città, garantendo così la sicurezza di alunni e personale docente e non docente. Abbiamo dunque prestato grande attenzione alle cosiddette periferie dando vita ad un Piano triennale di lungo respiro e di ampi orizzonti che contribuirà a cambiare, in positivo, il volto di Campobasso e a rispondere alla gran parte delle richieste che arrivano dai cittadini”. “Sono pienamente soddisfatto del contenuto di questo Piano – aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Maio – perché racchiude, in tre anni, la nostra programmazione e i punti salienti su cui questa amministrazione si è sempre concentrata al fine di migliorare la città e offrire servizi ancora più efficienti a tutta la popolazione. A questo proposito mi piace sottolineare l’intervento per 3 milioni e mezzo finalizzato alla sistemazione delle strade e dei marciapiedi, intervento previsto sia nel centro che nelle periferie per rispondere in maniera esaustiva alle richieste dei cittadini, e degli automobilisti e pedoni che ogni giorno arrivano a Campobasso. Una grande opera che renderà la città oltre che più sicura anche più decorosa ed accogliente”.

 

 

 

 

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