Toma detta la linea di governo: ‘Sarò il presidente di tutti. Puntare sulla condivisione’

Nel corso del Consiglio regionale il Presidente della Regione Donato Toma ha svolto delle comunicazioni all’Aula concernenti la composizione della Giunta, le attribuzioni conferite ai singoli componenti e il programma di governo. All’apertura della seduta, prima dell’inizio dei lavori, il Presidente Micone aveva dato notizia della nomina, da parte del Presidente Toma, del quinto componente della Giunta, nella persona di Luigi Mazzuto, e della firma del decreto presidenziale n. 57 del 24 maggio 2018, con il quale lo stesso Presidente della regione ha provveduto ad assegnare le deleghe ai 5 Assessori. Il Presidente Toma nel suo intervento, nel ricordare i principi ispiratori che orientarono i padri costituenti della Carta statutaria della Regione Molise all’atto della sua stesura, ha evidenziato come l’azione di governo del nuovo Esecutivo sarà indirizzata verso due obiettivi fondamentali: fare cose per bene per la crescita del Molise e dei molisani; ascoltare sempre e in ogni momento le istanze del popolo facendolo partecipe ai programmi e alle scelte. Il Presidente ha poi rilevato che il documento programmatico che ha voluto porre all’attenzione dell’Assise è frutto di un accurato e intenso lavoro di ascolto messo in campo nel corso dell’ultima campagna elettorale. Ascolto e condivisione da cui sono scaturite analisi e sintesi che indirizzano le linee programmatiche del Governo regionale. “Ho un sogno – ha poi detto il Capo dell’Esecutivo regionale, – essere il Presidente di tutti, offrire pari opportunità a chiunque abbia diritto di cittadinanza in questa regione. Per realizzare ciò, auspico, anzi sono convinto, che il metodo sovrano debba essere quello della condivisione, in Giunta ma anche in Consiglio, dove più che ad una opposizione, mi piace pensare ad una minoranza costruttiva e partecipativa”. Dopo l’intervento del Presidente della Giunta si è aperto il dibattito nel quale sono intervenuti i Consiglieri Primiani, Fanelli, Scuncio, Nola, Di Lucente, Facciolla, Nico Romagnuolo, Calenda, Manzo, Pallante e Cefaratti. Il dibattito, nel quale ciascun Consigliere ha espresso, con differenti motivazioni, condivisione totale o parziale agli obiettivi dell’azione di governo riportati dal Presidente Toma, si è svolto in un clima di serenità e di collaborazione in cui ogni posizione politica, anche in alcuni casi critica, si è concretizzata nell’offerta di suggerimenti e impegno personale e istituzionale per la ricerca di soluzioni condivise e concrete finalizzate ad affrontare le tante problematiche evidenziate dal territorio molisano e dai suoi cittadini. Condizione di armonia rilevata positivamente dallo stesso Presidente Toma nell’interevento di replica, a conclusione del dibattito, che ha detto di non aver “ascoltato interventi di maggioranza o minoranza, ma posizioni di Consiglieri che volevano lavorare insieme per il Molise”. Inoltre il Presidente del Consiglio ha poi informato l’Assise che:
· si è costituito il Gruppo del Partito Democratico e i componenti hanno nominato come Capogruppo il Consigliere Facciolla;
· che si è costituito il Gruppo “Orgoglio Molise” e i componenti hanno nominato Capogruppo la Consigliera Matteo;
· che si è costituito il Gruppo “Movimento 5 Stelle” e i componenti hanno nominato Capogruppo il Consigliere Greco;
· che si è costituito il Gruppo “Lega-Salvini Molise” e i componenti hanno nominato Capogruppo la Consigliera Aida Romagnuolo;
· che si è costituito il Gruppo “Popolari per l’Italia” e i componenti hanno nominato Capogruppo il Consigliere Di Lucente.

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