Incendi dolosi e atti intimidatori, le Procure reclutano gli “investigatori” del 115. Firmato protocollo

Da oggi alcune unità dei Vigili del Fuoco operanti sul territorio molisano saranno assegnati alle Procure di Campobasso, Isernia e Larino a supporto di attività investigative laddove sussistano ipotesi di reato per fatti e ambiti di cui gli uomini del 115 sono competenti. Questa mattina presso il Palazzo di Giustizia di Campobasso è stato firmato il Protocollo d’Intesa fra la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Campobasso, rispettivamente rappresentate dal Comandante Michele Di Tullio e dal Procuratore Guido Rispoli. L’obiettivo è dare celerità all’attività di indagine, principalmente nel momento in cui si verificano incendi di probabile natura dolosa e che potrebbero avere natura estorsiva/intimidatoria. Personale specializzato dei Vigili del Fuoco potranno intervenire in maniera immediata sul luogo dell’incendio, repertando e registrando gli elementi significativi al fine di stabilire le cause ed eventuali modalità del dolo, lavorando gomito a gomito con la Procura. L’idea del Protocollo è nata l’estate scorsa con l’aumento degli incendi in Basso Molise, in particolare sulla costa, e di episodi a probabile scopo ritorsivo.

Exit mobile version