Continua serrata l’attività di vigilanza sul mare e sulla costa del Reparto Operativo Aeronavale di Termoli nell’ambito della intensificazione dei servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica disposti dalla Prefettura di Campobasso e coordinati dal Comando Provinciale per contenere il contagio da coronavirus nella Regione Molise. I militari della dipendente Stazione Navale – in data odierna – durante una ricognizione del litorale cittadino hanno sorpreso due persone che a bordo di un fuoristrada percorrevano la spiaggia proprio nei giorni in cui è in atto un monitoraggio ambientale degli arenili per evitare il danneggiamento dei nidi o lo schiacciamento delle uova di numerose specie di aviofauna di interesse comunitario. Infatti, questi volatili, tra cui il Fratino (Charadrius alexandrinus) che normalmente nidificano nelle aree protette e sulle dune poco frequentate, hanno ampliato la loro area di nidificazione anche su molte spiagge adiacenti le zone urbane o molto antropizzate. I trasgressori sono stati sanzionati con una pena pecuniaria per occupazione abusiva del demanio marittimo e per l’inosservanza dell’ordinanza regionale, la quale nel quadro emergenziale in atto prevede che i lavori di manutenzione, sistemazione e pulizia degli stabilimenti balneari avvenga rigorosamente all’interno delle concessioni. Ma questo è stato solo l’ultimo intervento in ordine di tempo della “Polizia del Mare”, la quale nei prossimi giorni intensificherà ulteriormente i controlli con particolare riguardo al 25 aprile e 1 maggio prevedendo anche l’impiego di elicotteri. Il R.O.AN. di Termoli dall’inizio dell’emergenza COVID-19 ha effettuato circa 200 crociere operative, impiegato più di 500 uomini sul mare e controllato circa 200 persone ai fini dell’ottemperanza della normativa in atto.
Carabinieri, il Capitano Andrea Macchiarella in pensione dopo 40 anni di servizio
Dopo 40 anni di servizio, il Capitano Andrea MACCHIARELLA, Comandante del Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di...
Leggi tutto