Via ai test sierologici su 450 operatori delle forze dell’ordine, situazione sbloccata dopo 4 mesi di pressioni

L’Asrem ha dato il via ai test sierologici per tracciare la circolazione del Sars-Cov-2 tra il personale appertenente alle forze di polizia. Operazione che prende vita dopo quasi 4 mesi di pressioni da parte della categoria (la fase acuta è nel frattempo passata) e le successive garanzie date dalla direzione Asrem, che ha ritenuto approvvigionarsi di test maggiormente affidabili, con l’avvio delle adesioni da fine maggio. L’iniziativa coinvolgerà complessivamente circa 450 operatori. Il test è mirato alla ricerca degli anticorpi IgV, indicativi del possibile contatto con il virus. Chi risulterà positivo verrà sottoposto al test molecolare (tampone) per la formulazione della diagnosi di positività o negatività al Covid-19. Il tutto con il supporto logistico della Polizia di Stato che metterà a disposizione personale per l’esecuzione dei test. Lo screening di massa sulle forze dell’ordine, tra i lavoratori più esposti al contagio, permetterà di raccogliere informazioni molto importanti sul piano epidemiologico, offrendo un significativo contributo allo studio della patogenesi del Covid-19 e allo sviluppo di strategie mirate di prevenzione.

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