Le sorgenti del Biferno, calamita per il turismo ambientale. Centinaia di prenotazioni per visitarle. Il 24 agosto nuovo appuntamento

Le Sorgenti del Biferno e le sue straordinarie opere di ingegneria idraulica. Il 14 agosto, come ormai è consuetudine, le gallerie delle sorgenti del Biferno di Rio Freddo si sono aperte al pubblico, grazie all’interessamento di Borghi d’Eccellenza con il supporto di Molise Acque e ogni volta è corsa al posto. In meno di 3 ore oltre 300 prenotazioni per posti limitati e non superiori alla disponibilità per 40/50 persone. Così è stato anche questa volta. Il successo è dovuto alla manifestazione di partecipazione e di interesse che tale visita esprime. Alle ore 11 l’atrio dell’ingresso delle sorgenti era praticamente, nel pieno rispetto della norma anti covid, non più capiente. Una visita guidata interessantissima, come sempre, coadiuvata da Paolo Di Ludovico e dal personale di Molise Acque. Persone da ogni dove del Molise e tantissime da fuori regione. Tutti affascinati della straordinaria fattura di un tunnel e delle sue strutture idrauliche che dal lontano 1950 abbeverano varie regioni italiane. Il Molise è la regione con la più alta percentuale di biodiversità e l’acqua è la parte migliore di essa. Un ambiente unico, senza eguali che in tal senso avrebbe di diritto la palma del turismo ambientale. Il 24 agosto alle ore 10,30 si riproporrà la visita delle sorgenti in località Rio Freddo. Ingresso gratuito dalle ore 10,30 a numero limitato (per info e prenotazioni 333.6600619). La valorizzazione dell’acqua è una delle tante occasioni per rilanciare un territorio. Potrebbe essere un punto di ripartenza alla luce di tanti progetti sfumati in zona o che stentano a prendere quota, dal nuovo arredo urbano a Civita di Bojano al Parco del Matese.

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