Con una nota a firma del presidente Danilo Martino, l’ACEM-ANCE Molise si è rivolta ai parlamentari molisani a all’ANCE nazionale per esprimere la contrarietà al divieto di licenziamenti fino al 31 gennaio previsto dal decreto ristori, divieto che seppur in parte mitigato dall’esonero contributivo di 4 settimane stabilito per i datori di lavoro che non dovessero far ricorso agli ammortizzatori sociali, rappresenta comunque un grave handicap per le imprese edili, le quali sono solite cessare o sospendere i cantieri proprio in questo periodo dell’anno. L’ACEM-ANCE, nella nota, ha lamentato il carattere ingiusto ed iniquo della norma perché non tiene conto della peculiarità del settore, caratterizzato da rapporti di lavoro discontinui e più frammentari, che si instaurano e si interrompono con maggiore frequenza per via della cessazione delle attività di cantiere e ha denunciato l’ulteriore pesante aggravio di costi che ne deriva per le aziende, obbligate a mantenere in forza personale inutilmente e con obbligo di versare un contributo addizionale non certo esiguo per le ipotesi di utilizzo degli ammortizzatori sociali delle 6 settimane. Per questo l’associazione degli edili molisani ha chiesto il massimo impegno affinché in sede di conversione in legge del decreto sia inserita una deroga per il settore dell’edilizia che consenta i licenziamenti per completamento delle attività e fine cantiere, tanto più ragionevole se si tiene conto che per tali ipotesi è già prevista la NASPI a beneficio dei lavoratori.
giovedì 18 Settembre 2025 - 03:48:02 AM
News
- Tornei nei casinò online: il gioco d’azzardo in forma competitiva
- Campagna apistica 2025/2026, la Regione stanzia 158mila euro. Novità nel bando, via alle domande
- Campobasso: rotatoria via San Giovanni, cambia (ancora) la viabilità
- Elezioni “da annullare” , De Benedittis non si arrende: presentato appello al Consiglio di Stato
- Sanità più efficiente, storico accordo su orari e incarichi tra Asrem e sindacati
- Bonus libri, pubblicata la delibera per le modalità di accesso. Domande entro il 13 ottobre
- Giubileo: sognavano una Messa con il Papa, i bambini di Castelpetroso “accolti” nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
- Alla Caritas di Trivento il primo “Premio Agnone del Molise contro lo spopolamento”