In Molise, attraverso l’associazione New European Dream (NED) in partenariato con Itaca (associazione per lo sviluppo locale) e la lungimiranza di alcuni amministratori regionali, è stata messa in piedi una rete di comuni con meno di 5mila abitanti – Pietracatella, Portocannone, San Felice del Molise e Spinete – la cui mission è quella di intercettare fondi europei per portare avanti progetti sul territorio che altrimenti sarebbe difficile realizzare sia a livello economico che strutturale. “L’idea comune che ha portato le nostre piccole comunità a unirsi è data dal desiderio di far rinascere i propri borghi e di creare nuove opportunità lavorative – dice il sindaco di Pietracatella Antonio Tomassone. – Tutto ciò attraverso una promozione turistica mirata, una valorizzazione delle peculiarità paesaggistiche ed enogastronomiche, una riscoperta e valorizzazione delle tradizioni e della cultura del territorio e una riduzione della fuga di cervelli in modo da contrastare l’invecchiamento della popolazione.” Fare rete è una grande opportunità, perché permette a piccole realtà, che da sole si imbatterebbero in notevoli problematiche, di confrontarsi con altre realtà europee e fare esperienza di ciò che significa Europa. “Il protocollo siglato tra i Comuni è il primo passo per far crescere e valorizzare i nostri territori – chiude il sindaco Tomassone. – Siamo aperti anche ad altri comuni, non solo della nostra regione, per il rilancio delle nostre aree interne e del sud.”
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