Stroncato dal Covid a soli 54 anni il Luogotenente dell’Arma Arturo D’Amico, era stato trasferito al Gemelli di Roma alcuni giorni fa

Ore 17.45. Ha lottato per anni contro la malavita organizzata nei Reparti Speciali del Ros dei Carabinieri di Campobasso, preferendo successivamente dedicarsi al presidio del territorio al comando della Stazione di Campomarino, dove in 10 anni la sua esperienza e le sue capacità lo hanno portato a conseguire, in collaborazione con i colleghi, un’altra serie di brillanti risultati contro la criminalità locale. Ha tenuto testa e vinto molte battaglie a tutela della sicurezza della cittadinanza ma il Covid si è dimostrato un nemico molto forte, un osso troppo duro, persino per un leone come lui. A soli 54 anni il Luogotenente dell’Arma Arturo D’Amico ha perso la sua battaglia con il virus, che aveva contratto nelle scorse settimane. E’ deceduto intorno alle 16 di oggi al Gemelli di Roma, dove alcuni giorni fa era stato trasferito dal Molise in elicottero per via della saturazione dei posti letto di terapia intensiva. Stimato e rispettato, la notizia della sua scomparsa sta circolando in questi minuti a Campomarino – uno dei primi paesi in Molise a finire in zona rossa in questa terza ondata di contagi, – generando grande sconforto nella comunità e in tantissimi colleghi in Molise. Ex Maresciallo dei Ros di Campobasso, da un decennio era il Comandante della Stazione del comune bassomolisano. D’Amico lascia la moglie e due figli.

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