Scuola, il patto disatteso verso i 1.500 precari molisani. Sindacati in piazza incontrano il Prefetto. A luglio nuove immissioni in ruolo

Precari della scuola e sindacati in piazza Prefettura questa mattina a Campobasso per protestare contro le promesse disattese dal Governo circa il “patto” sulle nuove assunzioni previste secondo il Decreto Sostegni Bis. Sono circa 1.500 fra docenti e personale Ata in Molise che attendono, in diversi casi da molti anni, di veder stabilizzata la propria posizione lavorativa, rimandando ogni anno la possibilità di un futuro certo, con evidente preoccupazione e frustrazione soprattutto per coloro non più giovanissimi, e sperando sempre di trovare una collocazione quantomeno provvisoria e propedeutica ad una futura immissione in ruolo. La manifestazione di oggi si è svolta in tutta Italia. I sindacati a Campobasso hanno incontrato il Prefetto Antonio Cappetta affinché venga riportata al Governo la necessità di riprendere la strada della condivisione e del dialogo.

Fra i manifestanti erano presenti sia i docenti precari da qualche anno sia coloro che svolgono questo lavoro anche da un decennio, così come appartenenti al mondo della scuola che hanno trovato “fortuna” in altre regioni. Sono circa 500 i posti attualmente disponibili in Molise. Dall’Ufficio Scolastico fanno sapere che proprio in questa settimana sono stati pubblicati gli esiti della mobilità e che a giorni inizieranno le attività connesse all’individuazione dei posti vacanti all’interno delle scuole della regione e alla predisposizione dei contratti a tempo indeterminato. A inizio luglio, quindi, potrebbero partire le prime nuove immissioni a ruolo.

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