La “mano” dei pusher nigeriani sulle “droghe leggere”, perquisizioni in città con le unità cinofile, sequestrati hashish e marijuana

Nella mattinata di oggi è stato eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio con l’esecuzione di diverse perquisizioni domiciliari da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campobasso per infrenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e, in particolare, a Campobasso, sono state eseguite una serie di perquisizioni in abitazioni occupate da cittadini stranieri di origine nigeriana. L’operazione, che ha avuto inizio all’alba, ha visto impegnati venti uomini del Comando Compagnia Carabinieri di Campobasso e due unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Chieti. In tutte e tre le abitazioni oggetto di perquisizione le attività di ricerca venivano coadiuvate da “BAGHERA” e “AARON”, i due splendidi esemplari di pastore tedesco del Nucleo Cinofili di Chieti che, grazie al loro fiuto, si rinvenivano, in tutte e tre le abitazioni, diverse dosi di sostanze stupefacente già pronte per la cessione al minuto, nonché tutto l’occorrente per la suddivisione della materia prima in singole dosi. In totale sono state rinvenute 19 dosi, pari a 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish. L’esito dell’operazione ha permesso di denunciare un cittadino nigeriano per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre altri tre connazionali venivano segnalati alla locale Prefettura per uso di dette sostanze. Solo una settimana fa simile operazione, svolta sempre dal Nucleo Operativo e Radiomobile, portava all’arresto di un quarantaseienne, trovato in possesso di 11 grammi di eroina e 0,40 grammi di cocaina. L’operato dei Carabinieri negli ultimi giorni si è rilevato particolarmente intenso, reprimendo reati molto sentiti nel contesto sociale del capoluogo molisano e per i quali la locale Procura e particolarmente sensibile

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