“Salviamo la Radioterapia del Molise”, le richieste del comitato e le 13mila firme raggiunte: “No a viaggi della speranza”

Le 13mila firma raggiunte dal comitato “Salviamo la Radioterapia del Molise” in pochi giorni sono state un chiaro messaggio di affetto, stima e posizione da parte dei cittadini molisani. Il reparto di Radioterapia del Gemelli Molise va riaperto immediatamente, perché punto di eccellenza oltre che unico in regione. “Un’adesione spontanea con tanti complimenti ricevuti”, hanno detto i componenti nella conferenza stampa organizzata questa mattina presso la struttura di Largo Gemelli. “Il Comitato – ha spiegato Antonella Lancellotta (foto in basso), fra le promotrici – è nato per una volontà di pazienti del reparto con finalità specifiche, a partire dal ripristino della Radioterapia e la sua immediata riapertura. Ci siamo attivati da diverse settimane con una petizione popolare che ha raggiunto un notevole risultato. Parliamo di ben 13mila firme. Chiediamo al Ministro della Salute, Schillaci, la revoca dei decreti commissariali DCA1 e DCA1. Secondo noi spetta direttamente ai medici del Gemelli prescrivere i trattamenti radioterapici. La sanità pubblica ad oggi non ha un reparto di Radioterapia operativo”. A farle eco Francesca Carnevale. “Non riusciamo a capire come mai questo reparto debba subire un simile destino”, ha affermato. “Noi pazienti ed ex pazienti sappiamo sulla nostra pelle cosa vuol dire essere curati in maniera eccellente e dentro casa. Non vogliamo viaggi della speranza. Chiediamo alle istituzioni di venire incontro alle esigenze dei pazienti. La terapia salva-vita ci permette di avere una vita dignitosa e fare scelte importanti”. (seguono aggiornamenti)

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