Incubo Trignina, 7 semafori in 70 km. Anas: a fine giugno ne ‘spariranno’ due. Lavori finiti entro un anno

Continuano le proteste di automobilisti e camionisti

Da settimane sono numerose le proteste di diversi automobilisti e camionisti che arrivano da ogni parte della regione per la concomitanza di semafori sulla Statale 650 Trignina che sono arrivati a 7. Ciò è dato dal fatto che ogni ponte ha bisogno, tra la progettazione esecutiva e la sua realizzazione, di quasi un anno di tempo per i lavori di messa in sicurezza e massima urgenza. In sostanza, come spiega il comitato Pro Trignina, che ha ricevuto segnalazioni da Carpinone, Trivento, Celenza sul Trigno e Tufillo, se l’Anas fosse intervenuta su un ponte alla volta, avrebbe impiegato quasi 5 anni, tempi considerati troppo lunghi. “A questi lavori – continua il comitato – aggiungiamo che a causa dell’ammaloramento e del consumo del tappeto catramoso sono in corsi lavori di ripristino indispensabili per una corretta viabilità. Intanto dietro informazioni acquisite possiamo confermare che tra massimo tre settimane verrà tolto il semaforo prima del bivio di Celenza sul Trigno e tra massimo 5 settimane quello prima del bivio di Roccavivara, posizionato a circa 1 kilometro dal bivio per Canneto. Comunque è intenzione dell’Anas di completare prima dell’estate i lavori sopra i ponti, in modo che dopo l’estate si faranno al di sotto degli stessi e quindi la SS 650 verrebbe riaperta ad una viabilità ordinaria. Purtroppo molto di questo traffico pesante presente sulla Trignina dipende dal fatto che i lavori sulla SS 652 chiamata Fondo Valle Sangro sono interrotti a causa di un problema tecnico che consiste nella emersione di una sacca di gas mentre si sta costruendo la galleria da Gamberale a Quadri e quindi pur avendo a disposizione i 21 milioni di variante al prezziario chiesto dalla impresa anche per adeguare i capitolato ai nuovi prezzi delle materie prime bisogna risolvere quel problema operativo”.

Exit mobile version