Il futuro del benessere mentale, arriva il journaling digitale | L’indagine: sistema immunitario più forte e meno sintomi di depressione

Prendersi cura del proprio benessere mentale quotidianamente è una possibilità che Serenis, piattaforma online specializzata in supporto psicologico, sostiene. Con l’introduzione dell’app di journaling, i pazienti possono registrare le proprie emozioni direttamente dal cellulare, dimostrando come la tecnologia giochi un ruolo fondamentale nell’innovazione dei processi, compresa la psicoterapia.
Inoltre, per facilitare il processo, Serenis offre ai pazienti una vasta gamma di obiettivi considerati attività benefiche per la salute mentale, come ad esempio dormire 8 ore o trascorrere del tempo nella natura. Una volta scelto un obiettivo, si procede alla compilazione del diario, suddiviso in due fasi. Nella prima fase più selettiva, i pazienti annotano i dati relativi all’umore e alle attività svolte. Nella seconda fase, invece, descrivono i loro pensieri e riflettono su ciò per cui sono stati grati durante la giornata.
Riguardo ai benefici di questa pratica, il Direttore clinico di Serenis, Federico Russo, afferma che: “Esprimere le proprie emozioni attraverso il diario fa bene a mente e corpo, ma a volte può capitare di rimuginarci su e ciò che viene fatto con l’obiettivo di stare meglio può risultare in un minore beneficio. È proprio in questo che risulta utile la pratica della self-compassion: per controbilanciare i potenziali effetti negativi, è possibile deviare l’attenzione verso ciò per cui si ha provato gratitudine, ottenendo in questo modo il maggior benessere possibile dalla combinazione di due forme di journaling”.

Gli effetti positivi del journaling: l’indagine condotta da Serenis
Il monitoraggio delle sensazioni e dei pensieri può portare numerosi vantaggi sia per la mente che per il corpo. Da un punto di vista fisico, questa pratica contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, migliorare la pressione sanguigna e aumentare le prestazioni sportive. Dal punto di vista psicologico, invece, aiuta a migliorare l’umore e a ridurre i sintomi di depressione.
I vantaggi di questa pratica sono stati confermati da un’indagine interna condotta da Serenis. Infatti, il 39,4% dei pazienti affetti da ansia ha dichiarato che il journaling ha contribuito a ridurre i sintomi già dopo un mese dall’inizio, portando a un miglioramento del loro benessere mentale.
La survey fornisce anche dati sulle caratteristiche dei pazienti che adottano questa pratica. Tra i principali utilizzatori, il 78% sono donne e il 51% sono giovani tra i 26 ei 39 anni. Le sensazioni predominanti registrate includono l’ansia al 27%, seguita dalla frustrazione al 26% e la tristezza al 21%. L’attività benefica più scelta è bere acqua (58%), seguita da dormire 8 ore (35%) e camminare (34%).

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