Furto aggravato e commercializzazione illegale di legna da ardere sono le ipotesi di reato a carico di un impresario boschivo denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia dai carabinieri forestali del Nucleo di Frosolone.
L’attività d’indagine, avviata diversi mesi fa, ha riguardato un bosco ceduo di querce di proprietà privata sito nell’agro del comune di Civitanova del Sannio, tagliato all’insaputa del proprietario che appreso il fatto ha tempestivamente sporto una querela ai carabinieri forestali chiedendo espressamente la punizione dell’autore, il quale dovrà pagare anche una sanzione amministrativa pecuniaria perché l’utilizzazione boschiva è stata effettuata in peridio di chiusura/divieto.
I duecento quintali circa di legna da ardere ricavata dal taglio furtivo, pronti per essere messi in commercio, sono stati posti sotto sequestro probatorio.
Dal Comando Gruppo di Isernia fanno sapere che nei prossimi mesi i controlli di polizia forestale proseguiranno senza lesinare energie e risorse umane, anche nel settore della sicurezza dei cantieri boschivi e verificando il rispetto della normativa unionale in materia di commercializzazione dei materiali legnosi che per gli illeciti di maggiore gravità prevede, per l’appunto, anche sanzioni penali.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari durante il quale l’indagato potrà far valere le sue difese ai sensi del c.p.p.
martedì 15 Luglio 2025 - 12:59:41 AM
News
- Palazzo San Giorgio, maggioranza alla prova dell’assestamento di bilancio. Strade, mense, alloggi Erp: gli interventi previsti
- Pnrr Salute, Regione e Asrem “mettono al sicuro” 50 milioni di euro: partiti i cantieri
- Incendio rotoballe in una rimessa agricola: salvi i mezzi, prima ottima risposta del presidio estivo
- Termoli, presentata la candidatura a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea
- Si è spento a 70 anni il prof di musica Roberto Barone. Fu presidente del consiglio comunale col sindaco Massa
- Dazi, Gravina: “Il Governo temporeggia ma il Molise non può”
- Conte, Joyeux, Dambra e l’orchestra per Pino Daniele: presentata la 21esime edizione di Jazz in Campo
- Allarme bluetongue, allevatori preoccupati. Coldiretti scrive a Micone