Domani, sabato 4 gennaio 2025, alle ore 17.00, presso la Basilica Minore dell’Addolorata di Castelpetroso, si terrà la celebrazione inaugurale dell’Anno Giubilare. Questo evento solenne rappresenta un momento di grande significato spirituale per tutta la comunità.
La cerimonia sarà presieduta da Mons. Biagio Colaianni, Arcivescovo Metropolita di Campobasso-Bojano, che guiderà il Solenne Pontificale per l’apertura dell’Anno Giubilare. Al termine della celebrazione liturgica, il coro “Castelpetroso…In Canto” offrirà un Concerto Giubilare, arricchendo il momento con musica e canto.
L’Anno Giubilare è un’opportunità straordinaria di rinnovamento spirituale, misericordia e riconciliazione. Durante tutto il periodo giubilare, i fedeli avranno la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria per sé o per i propri cari defunti, riscoprendo il significato più profondo della fede.
Questo tempo speciale invita tutti a vivere con gioia e speranza, rafforzando i legami di fraternità in Cristo e promuovendo il bene comune attraverso gesti concreti di carità e solidarietà.
La comunità diocesana è calorosamente invitata a prendere parte a questo evento di grande valore spirituale, per iniziare insieme il cammino giubilare con fede e speranza. Sarà un’occasione unica per condividere momenti di preghiera e fraternità, uniti nell’amore di Dio.
mercoledì 5 Novembre 2025 - 11:22:30 AM
News
- Scontro in galleria auto-camion, una 20enne in ospedale
- Rubano borsa, ladri in bicicletta arrestati dai Carabinieri
- Esercitazioni in ambienti impervi, Vigili del Fuoco preparati al pericolo. FOTO
- Tunnel, il Tar respinge il ricorso della De Francesco: nessun diritto alla stipula né a risarcimento
- Prove di carico sui viadotti Tappone e Saraceno, limitazioni al traffico notturno sulla Statale 87
- Messaggi truffa agli utenti molisani, falsi sms del Cup Asrem
- Pallavolo, Roberti riceve il presidente Fipav e il ct della nazionale maschile a Palazzo Vitale
- Celebrate le Forze Armate, “presidio di libertà e sicurezza”. Cerimonia e omaggio ai Caduti. FOTO



