Francesco Roberti in caduta libera di consensi secondo il Governance Poll 2025, ossia la rilevazione annuale svolta da Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore. Il governatore del Molise scende all’ultimo posto della classifica dei presidenti italiani di Regione, al 44%, rispetto al 62,2% del giorno delle elezioni. La coda della classifica è condivisa con Francesco Rocca, governatore del Lazio, anche lui sceso al 44%. Al primo posto c’è Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia, seguito Luca Zaia del Veneto e Alberto Cirio del Piemonte. Per quanto riguarda i sindaci, invece, i sindaci dei due capoluoghi di regione sono in leggero calo rispetto al giorno delle elezioni. Marialuisa Forte di Campobasso mantiene il gradimento pressocché stabile, con una riduzione di appena l’1% (dal 51 al 50), mentre Piero Castrataro di Isernia scende dal 58,7 al 53. Al primo posto della classifica nazionale dei sindaci c’è Marco Fioravanti di Ascoli Piceno, al 70%.
Forte: “Consolidato il consenso”
A un anno dalla sua elezione, Marialuisa Forte conferma e rafforza il proprio posizionamento politico e amministrativo. Eletta al ballottaggio con il 51% dei voti, ribaltando il risultato del primo turno (dove si era fermata al 32%), la sindaca di Campobasso ha saputo consolidare il proprio consenso, come dimostra il Governance Poll 2025 pubblicato oggi da Il Sole 24 Ore, che le attribuisce un gradimento del 50%.
Un dato tutt’altro che scontato, se si considera il contesto politico in cui opera: una maggioranza consiliare inizialmente non a suo favore, la fine dell’alleanza con il Cantiere civico, coalizione decisiva al ballottaggio.
Eppure, nonostante lo “strappo” del Cantiere civico, la sindaca Forte a ben guardare non solo non perde terreno, ma guadagna punti rispetto al giorno delle elezioni, dimostrando una capacità di attrazione e tenuta personale che va oltre ogni più rosea aspettativa.
Il dato del 50% di gradimento, in assenza del sostegno formale di una parte della coalizione, indica una leadership autonoma e riconosciuta, capace di parlare direttamente alla città. È il segnale di una sindaca che, pur in condizioni di “anatra zoppa”, ha saputo trasformare la sfida in opportunità, costruendo un rapporto diretto con i cittadini.
Come ha scritto un utente sui social: “La sindaca Forte va forte”. E i numeri lo confermano.