Il 16 gennaio 1969 in piazza San Venceslao, al centro di Praga, lo studente di filosofia Jan Palach si cosparge di benzina e si da fuoco. Il suo è un estremo gesto di protesta contro l’occupazione militare sovietica del suo paese dopo la rivoluzione democratica cecoslovacca conosciuta come la Primavera di Praga. Jan Palach, 21 anni, muore dopo due giorni di agonia per le ustioni riportate, diventando il simbolo della resistenza anti sovietica del suo Paese. GiuPrio
Carabinieri, il Capitano Andrea Macchiarella in pensione dopo 40 anni di servizio
Dopo 40 anni di servizio, il Capitano Andrea MACCHIARELLA, Comandante del Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di...
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