All’alba del 16 ottobre 1946 , nel ghetto ebraico di Roma, iniziò il rastrellamento degli appartenenti alla comunità ebraica romana ad opera delle SS, comandate dall’ufficiale Herber Keppler. Furono 1024 le persone rastrellate, tra cui 200 bambini, che successivamente vennero condotti alla stazione ferroviaria Tiburtina dove vennero caricati su un convoglio formato da 18 vagoni piombati, destinazione: campo di concentramento di Auschwitz. Soltanto 16 di loro si salvarono dallo sterminio.
Comunali, apertura uffici per il rilascio delle tessere elettorali
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