Il 10 marzo 1974, a quasi trent’anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, si arrende uno degli ultimi “soldati fantasma” (cosi venivano chiamati tutti quei membri dell’esercito e della marina giapponese che non obbedirono all’ordine di resa degli Alleati nel 1945): stiamo parlando del tenente di fanteria giapponese Hiroo Onada. L’ ufficiale nipponico venne arrestato da una pattuglia di polizia nella giungla filippina di Lubang perchè rifiutava di consegnare le armi, convinto che la guerra ancora non fosse finita. Al momento dell’arresto aveva con sé il fucile d’ordinanza e una decina di bombe a mano arrugginite. GiuPrio
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