Il terremoto di martedì sera non si è verificato senza conseguenze. Nella periferia di Acquaviva Collecroce, in contrada Macchialonga, è venuta giù una masseria in pietra, il secondo crollo rilevato dal sindaco Troilo dopo quello di un’abitazione disabitata nel centro storico. Inoltre è rimasto lesionato il tetto della Chiesa madre, Santa Maria Ester: confermati quindi i problemi al solaio, dove sono state accertate infiltrazioni di acqua. “Piove proprio al centro della Chiesa – ha dichiarato il sindaco. – Ho già avuto un incontro con il presidente della Regione Donato Toma sulle problematiche emerse in paese dopo il terremoto”. Il governatore è arrivato ieri pomeriggio, intorno alle 17.30, per verificare i danni dei paesi dell’area dell’epicentro sismico dopo la scossa di 4.6 del 14 agosto. Altro crollo si è verificato a Palata, nei pressi del centro del paese: il tetto di una residenza privata, anche questa attualmente disabitata, è collassato danneggiando arredi antichi, attrezzi ed altro. (fonte Ansa)
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