Strage in discoteca, dramma per un 18enne campobassano studente del Liceo “Romita”. E’ in coma farmacologico

C’è anche un molisano fra le persone coinvolte nel tragico episodio avvenuto in una discoteca a Corinaldo, vicino ad Ancona, durante la festa di cinque scuole superiori di Senigallia, che è costato la vita a sei persone schiacciate dalla calca mentre tentavano di fuggire dal locale, probabilmente dopo che qualcuno aveva scatenato il panico con uno spray urticante. Oltre alle vittime (cinque ragazzini di 14-16 anni e una mamma) si contano centinaia di feriti, fra cui un giovane molisano, il 18enne E.B., nato a Campobasso e residente a Ferrazzano dove vive coi genitori (il padre è informatore farmaceutico, la mamma insegnante), studente del Liceo Scientifico “Romita”, che era andato all’evento con un gruppo di amici. Il ragazzo si trova ricoverato presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale di Ancona in coma farmacologico dopo aver riportato lo schiacciamento del torace e la perforazione di un polmone. Non sarebbe in pericolo di vita. Diversi i fronti sui quali si stanno muovendo gli inquirenti: da un lato si cerca di fare luce su chi abbia spruzzato lo spray al peperoncino, dall’altro sul sovraffollamento e sulle misure di sicurezza della discoteca. Da quanto accertato erano stati venduti 1400 biglietti per uno spettacolo che si sarebbe dovuto tenere in una delle tre sale del locale, la principale, con una capienza di 469 posti. La struttura, complessivamente, poteva però accogliere al massimo 870 persone. L’incidente si è verificato intorno all’una di notte mentre i ragazzi attendevano il dj set del trapper Sfera Ebbasta. (seguono aggiornamenti)

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