Il 17 ottobre 1860, Pettoranello (IS) fu teatro di uno dei più sanguinosi eccidi della storia risorgimentale italiana. Il giorno 20 settembre 1860 la cittadina di Isernia era insorta contro il governo provvisorio di Giuseppe Garibaldi. Il Generale garibaldino allora decise di inviare verso Isernia la Legione Matese, composta da volontari che si erano distinti nella battaglia del Volturno e comandata dal colonnello bergamasco Francesco Nullo, con il compito di aspettare la discesa delle truppe sabaude del generale Cialdini dal Macerone e quindi attaccare da due fronti la città insorta. Ma il Nullo, commise l’imprudenza di attaccare da solo Isernia e all’altezza di Pettoranello fu attaccato dai reazionari e da soldati borbonici. La disfatta dei garibaldini fu totale, molti di loro sbandati nelle campagne, furono catturati e trucidati da reazionari e contadini in armi al grido di viva Francesco II, mentre il colonnello Nullo fu costretto a ripiegare insieme al suo stato maggiore a Bojano. GiuPrio
“Dal Codice di Camaldoli… a Paola Cortellesi”: il 14 giugno incontro a Campobasso
Il gusto della parola, format culturale promosso dalla Comunità della Casa torna a Campobasso con la sua seconda puntata. Dedicato...
Leggi tutto